Roulette Professionisti Forum

Posts written by gp61

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    CITAZIONE (ruben1181 @ 6/3/2021, 15:00) 
    Ciao Francorg,
    se il libro che cerchi è il seguente

    Thèo D'Alost
    Thèorie scentifique du jeu de roulette trente et quarante
    Syampatore Etablissements
    L.Wintraecken & C.
    Bruxelles 1910
    Formato 14x20,5
    pagine 90
    Codice L11

    lo puoi trovare sul sito www.la-roulette,it (sito segnalato anche da Paperogaplus)
    sulla Home page clicchi in fondo pagina sulla scritta rossa e ti posizioni sulla
    biblioteca ludologica
    Ruben

    Una riproduzione digitale dell'opera in questione può essere scaricata gratuitamente dalla sezione "Gallica" del sito della Bibliothèque nationale de France.
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    CITAZIONE (Arciere19 @ 23/11/2016, 19:04) 
    CITAZIONE (gp61 @ 22/11/2016, 22:33) 
    Per gli interessati segnalo che il libro in questione è scaricabile in formato PDF dal sito della Bibliothèque nationale de France ed è effettivamente "pesante" anche come dimensioni (circa 63 mega).

    Ciao GP61, hai idea se tale libro è reperibile da qualche parte tradotto in italiano? (conosco poco e male il francese...)

    Ciao, non ne ho proprio idea ma lo reputo difficile vista la mole di oltre 300 pagine.
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    CITAZIONE (semisordo @ 22/11/2016, 10:18) 
    Poco male: il libro di Martin Gall è un tomo pesantissimo all'interno del quale non troverai nessuna risposta concreta.

    A me è stato utilissimo nell'accendermi una lampadina, ma se analizziamo la sua parte pratica rimane di valenza zero come qualsiasi altro studio che si basi sugli scarti, come nel suo caso.

    Martin Gall però, a differenza di molti altri studiosi del passato, aveva comunque individuato una strada che è quella che io poi ho deciso di percorrere.

    Per gli interessati segnalo che il libro in questione è scaricabile in formato PDF dal sito della Bibliothèque nationale de France ed è effettivamente "pesante" anche come dimensioni (circa 63 mega).
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    Perché non usi le permanenze di casinò reali? Ce ne sono milioni disponibili, pronte per essere scaricate ed incollate nel foglio Excel.
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    Facendo un test sulle permanenze ufficiali del casinò di Amburgo ho riscontrato che nei primi 37 colpi del giorno 28/05/2000 sono usciti 19 numeri su 37.
    Gli ultimi 3 numeri del giorno precedente appartenevano all'elenco dei 19 sortiti; in sostanza 18 pieni sono rimasti assenti per 40 colpi consecutivi su quel tavolo.
    Ragionando in termini di calcolo delle probabilità, se non sbaglio, già in 22 colpi la spettanza di sortita di almeno un numero di un gruppo di 18 dovrebbe raggiungere il 100%.
    Che tipo di considerazioni possiamo fare di fronte a situazioni del genere, visto che molti di noi orientano la propria ricerca verso metodi in grado di "massimizzare" la probabilità di vincita?
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    Il test che ho recentemente terminato sulle permanenze dei primi 60 giorni dell'annata 2000 del casinò di Amburgo evidenziano che il gioco a massa pari non porta quei vantaggi che le prime prove facevano sperare. In particolare, i brillanti risultati del mese di Gennaio sono stati più che riassorbiti nel mese successivo.
    Ogni permanenza è stata testata in modo indipendente e non saprei dire se unendo le varie giornate in modo da formare una permanenza che consentisse di estendere il range di colpi osservati i risultati sarebbero stati sostanzialmente gli stessi oppure no.
    Se qualcuno (in particolare x=y che sembra avere già acquisito certe convinzioni sul comportamento statistico dei pieni) ha qualche suggerimento circa le direzioni in cui dirigersi per ulteriori test, credo di aver approntato uno strumento di analisi attendibile da poter utilizzare allo scopo.
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    Prendendo spunto dai concetti delineati nella discussione "Probabilità e distribuzione statistica" iniziata da x=y, ho iniziato a testare alcune permanenze di roulette reali ipotizzando un gioco sui pieni, a massa pari, che punta dopo ogni numero sortito tutti i numeri (se ce ne sono, da un minimo di 1 ad un massimo di 18) che nelle precedenti sortite dell'ultimo numero uscito sono sortiti il colpo successivo.
    Con l'ausilio di un foglio Excel per ciascuno dei 37 numeri viene creata una classifica dei numeri più sortiti il colpo successivo, classifica che si aggiorna automaticamente dopo ogni boule.
    L'idea di base è la distribuzione dei numeri sortiti il colpo successivo all'apparizione di un determinato numero non sia perfettamente omogenea, ad esempio dopo 37 uscite del numero 0 è improbabile riscontrare la sortita di una sola volta dei 37 pieni ma ci saranno numeri mai sortiti e numeri sortiti più di una volta (stesso fenomeno che caratterizza la cosiddetta "legge del terzo").
    I pochi test sinora effettuati (una decina di permanenze di lunghezza variabile tra le 300 e le 500 boules) sembrerebbero confermare una sorta di "vantaggio statistico" in quanto non solo il risultato finale di ogni tranche è stato positivo ma, soprattutto, il saldo di cassa si è mantenuto per la stragrande maggioranza dei colpi in territorio positivo, pur caratterizzato da una normale volatilità.
    Sono consapevole, data l'esiguità delle prove effettuate, che potrebbe trattarsi di una "bolla" positiva ma mi farebbe piacere se qualcuno avesse osservazioni da proporre sull'argomento, magari sulla base di esperienze o analisi simili sviluppate personalmente.
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    CITAZIONE (x=y @ 17/7/2016, 23:37) 
    Cioè ogni numero x dopo essere uscito avrà una probabilità di uscire di nuovo leggermente inferiore a 1/37 e i numeri immediatamente usciti con una data frequenza dopo questo numero x, nei cicli futuri sono leggermente più probabili di quelli che non si sono ancora presentati.

    Come voi ho riso a crepapelle dopo queste affermazioni, poi ho fatto alcune prove e ho dovuto ricredermi.

    Vorrei fare anch'io delle prove in tal senso e mi piacerebbe sapere se ritieni ci sia un numero ottimale di boules da considerare a ritroso per calcolare la frequenza di ciascun numero ai fini della manifestazione di quella maggior probabilità (statistica) riscontrabile nei cicli successivi (quanti?).
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    CITAZIONE (x=y @ 17/7/2016, 23:37) 
    E contrariamente a quanto comunemente si crede, ogni numero X è seguito in misura superiore ad un altro numero rispetto alla immediata ripetizione dello stesso numero uscito.
    In pratica e nonostante la probabilità d'uscita di un numero x sia sempre 1/37, le volte in cui x sia seguito da un numero diverso da x è lievemente superiore alle volte in cui x si ripete. Cioè ogni numero x dopo essere uscito avrà una probabilità di uscire di nuovo leggermente inferiore a 1/37 e i numeri immediatamente usciti con una data frequenza dopo questo numero x, nei cicli futuri sono leggermente più probabili di quelli che non si sono ancora presentati.

    Quindi se dopo ogni numero sortito si puntassero i 18 numeri che in precedenza sono sortiti più volte immediatamente dopo il numero in questione, escludendo il numero stesso, si otterrebbe una chance semplice statisticamente in grado di ridurre o annullare il vantaggio matematico del banco?
    Su quanti cicli precedenti deve essere estesa l'osservazione?
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    Non mi è ben chiaro se questa logica di ripartizione delle puntate è applicabile solo alle classiche chances semplici oppure se, con opportuni accorgimenti, può essere usata anche su combinazioni diverse. Vorrei inoltre una conferma sul fatto che ciascun giocatore fittizio potrebbe giocare un sistema diverso. Grazie per aver condiviso questo approccio da "pensiero laterale".
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    CITAZIONE (stefek @ 6/7/2015, 15:11) 
    CITAZIONE (Rafelnikov @ 6/7/2015, 14:55) 
    Questa breve premessa per ricordare che le manovre cercano di gestire gli scarti in maniera più o meno sofisticata (la flex un esempio), con il problema dell'aumento di puntata. Quindi, l'idea da sviluppare potrebbe essere quella di seguire lo scarto con un gioco orizzontale a mp (da destra verso sinistra) e aumentare la puntata in recupero solo in caso di rientro dello scarto (da sinistra verso destra aumentando in funzione dell'esposizione della colonna).
    Ritornando all'idea di gestione dello scarto suggerita (sarebbe gradito qualche controllo), aggiungo che è necessario definire stop loss e stop win (lo scarto assoluto deve conciliarsi con i tempi normali di gioco) e quindi cicli chiusi (100 - 150 colpi). Il recupero a colonna potrebbe essere inizialmente una martingala e poi una D'Alembert in funzione di un massimale di puntata definito arbitrariamente. Si inverte la direzione (sx - dx) solo dopo un colpo vinto.
    Alla prossima.

    Ah ok, l'ipotesi di manovra...

    Il problema più che lo scarso interesse (in realtà probabilmente interessa, ma la maggior parte di chi legge non sa che scrivere), secondo me è la carenza di manodopera per prove, test, tentativi, ecc.
    Manodopera che è fondamentale in ogni progetto serio di nuova manovra.

    C'è qualche volontario?

    Salve, mi rendo disponibile come "manodopera", previa spiegazione sul funzionamento della manovra e sulle modalità con cui effettuare i test.
    Saluti.
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    CITAZIONE (roversi13 @ 11/10/2014, 16:37) 
    In 200 colpi di roulette sulle chances semplici(R e N) una delle due chance esce come minimo 65 volte in 200 colpi.
    Intatti la radice quadrata di 200 è 14,14 che moltiplicato per 5(scarto massimo) fa circa 70.
    Quindi in 200 colpi una delle due chance esce almeno 65 volte(ma di solito fa molto molto meglio....)
    E' vero che questa non è una verità matematica assoluta:una chance potrebbe uscire solo 30 volte o 40 volte in 200 colpi.Matematicamente parlando,ciò è possibile,ma altamente improbabile,forse mai visto...
    E' lo stesso discorso di 100 rossi di fila:può capitare,ma nessuno l'ha mai visto né vivrà abbastanza per vederlo.

    Torniamo quindi al 165/35,come risultato estremo, in 200 colpi fra due chances.
    Basta giocare una Americana Martini(sarebbe più propriamente una Johnson) partendo da una striscia di 65 volte 1 e giocare con le regole dell'Americana o Cancellation Method.
    Tali 1,cominciando da sinistra assorbiranno diventando 2,3 o 4...le perdite che ovviamente subiremo nei 200 colpi.
    Di solito si vince molto prima dei 200 colpi.
    Il problema è quando si arriva, ad esempio, con gli ultimi 2,3 o 4 numeri da cancellare che possono essere alti(ma ,ribadisco,succede raramente,si chiude prima...)
    Bisogna ripartirli di nuovo in x numeri,che saranno a loro volta cancellati sempre con un'Americana Martini.

    Perché un sistema così dovrebbe perdere?

    P.S.:do per scontato che tutti conoscano l'Americana Martini e/o la Johnson e segnalo che tale sistema è stato citato da un giocatore assiduo(non dico professionista) di Atlantic City su un Forum americano come sua fonte di reddito costante da anni.Precisa che,matematicamente, potrebbe saltare domani!

    Se l'obiettivo è di vincere 65 volte utilizzando il sistema Johnson, se non ricordo male i termini dovrebbero essere 130 in quanto ogni colpo vinto ne cancella due.
    Relativamente al problema dell'innalzamento del valore delle puntate causato da una prevalenza di colpi perdenti quando i termini in gioco rimangono pochi, potrebbe effettivamente essere utile stabilire un livello di recupero (ad esempio quando i termini rimasti sono N e lo scoperto residuo è maggiore di X pezzi) raggiunto il quale iniziare una nuova sessione distribuendo i pezzi di scoperto sui 130 termini iniziali.
    Per chi è interessato alla possibilità di giocare il sistema in automatico usando un bot, segnalo che esistono tavoli live con una elevatissima escursione di puntata tra minimo e massimo (0,10 - 1.000 con limite massimo complessivo di 5.000 euro), che consentirebbero di reggere più agevolmente situazioni in cui la puntata tende ad alzarsi quasi come se si usasse una martingala.
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    Se non consideriamo lo zero, credo che dopo l'uscita della sestina 1 la possibilità che escano le altre cinque tutte in ordine sia una su 7.776 (6^5), cioè lo 0,01286%.
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    Forse il metodo è veramente infallibile ma ho la sensazione che una condizione come quella descritta sia alquanto rara...
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    CITAZIONE (il buffone di torino @ 16/1/2012, 13:25) 
    l'ideale sarebbe verificare su un ampio campione di partite quale è la vincita media di colpi che ci spetta e su quei dati applicare una
    montante logico-matematica.
    oppure usare una montante blanda,tipo la bread-winner o simili.
    ...
    se qualcuno di voi riesce a verificare la media dei colpi che dovremmo vincere poi si potrebbe ragionarci sopra.

    La vincita media su che numero di colpi andrebbe calcolata? Pari a quello del ciclo di osservazione?
60 replies since 4/9/2003
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