Roulette Professionisti Forum

Posts written by Qarcane

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    Hai sicuramente qualità che io non ho, ma di matematica non capisci niente.
    Passo e chiudo, il confronto con chi non conosce ma pensa di essere un esperto mi annoia.
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    QUOTE (alan_ford @ 1/4/2024, 19:02) 
    In molte discussioni, alcuni utenti affermavano che x raddoppiare il capitale, puntare tutto in un colpo solo, era la migliore strategia ( e sono d'accordo fino ad un certo punto) ora però si dice che nessuna strategia raggiunge più del 48,65% la possibilità di raddoppiare. Allora mi chiedo.... xchè si è sempre detto che è meglio puntare tutto in un colpo se poi....1 colpo o 1000 colpi la % di raddoppiare è la stessa???

    E' la strategia matematicamente migliore (Bold), c'è poco da essere o non essere d'accordo. E' cosi e basta.
    Se il gioco fosse equo effettivamente 1 colpo o 1000 colpi la percentuale sarebbe la stessa. Cambia solo il fattore tempo. Giocando basso potrei finire la carriera prima che uno dei due eventi si realizzi, compromettendo quindi l'obbiettivo. Dato che il tempo è denaro (anzi molto più prezioso in quanto al contrario del denaro che va e viene, il tempo va solo) anche se non matematico mi sento di dire che anche in un gioco equo rappresenta la miglior strategia.

    La roulette non è un gioco equo, quindi la strategia migliore è quella di esporsi il meno possibile alla "tassa", ovvero puntare tutto in un colpo, probabilità 48,65%. Qualsiasi strategia differente non potrà mai superare e neanche uguagliare questo valore ma sarà sempre inferiore in quanto, generando più volume esporrà maggiormente alla tassa. Ecco che chiuderla in 10 copi sarà peggiorativo e chiuderla in 1000 colpi ancora peggio. La probabilità di raggiungere l'obbiettivo tende a 0 al diminuire del valore del pezzo.
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    QUOTE (Franci49 @ 1/4/2024, 13:57) 
    Ma la matematica dice che "Dovresti Perdere il 2,7% della Cassa in ogni seduta. Ogni Seduta.

    Caro franci, la matematica non dice assolutamente questo. Dice che ci sarà una percentuale di sedute vinte e una percentuale di sedute perse e che il risultato finale delle sedute tenderà alla perdita del 2,70% della sommatoria del volume sviluppato nelle sedute, non certo della cassa/e.

    Purtroppo si tratta (anzi si ignora) dell'ABC della matematica.

    Con stima e senza polemiche ma non c'è una probabilità un miliardo che mi sbagli.
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    QUOTE (baccarat buster @ 25/3/2024, 16:58) 
    E' ancora presto per trarre conclusioni ma giocando come indicato da RC (trascurando quindi i pezzi vinti ma non conteggiati per la connessione lenta della seconda seduta), i risultati generali (di 3 sedute) sarebbero:
    colpi 71
    vinti 25
    persi 46
    risultato +190

    La probabilità, giocando a caso di fare come lui o meglio si assesta sullo 8,04% (verificabile da chiunque, distribuzione binomiale).
    Ovviamente spero che nessuno sia cosi ingenuo da pensare che RC giochi a caso. I colpi sono ancora pochi ma la strada è quella giusta, forse l'unica.

    Calcoli esatti. Occorre sfatare il mito secondo cui occorrono migliaia di colpi per trarre conclusioni. Se ad esempio RC arrivasse al triplo dei colpi (quindi un misero 213) mantenendo la stessa media (75 vinti), la probabilità di fare uguale o meglio giocando a caso, sarebbe di circa lo 0,5% cosa che mi consentirebbe di affermare senza problemi che quella roulette è battuta
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    Qualsiasi chance o combinazioni si giochi la probabilità di raddoppiare un capitale x è sempre inferiore al 50%
    Esistono dimostrazioni matematiche che onestamente non ho tempo e voglia di rispolverare, anche perchè le capirebbero solo i matematici i quali non he hanno in quanto tali, alcun bisogno.

    Vi lascio una semplice dimostrazione per assurdo, non rigorosa ma efficace e non contestabile.
    Ammettiamo per assurdo che la probabilità di raddoppiare un capitale x sia pari o superiore al 50%. Ciò implica che la roulette sarebbe un gioco equo (pari al 50%) o con aspettativa positiva (maggiore del 50), cosa che è ovviamente falso, dato che è matematicamente dimostrato (questo è facile) che la roulette sia un gioco ad aspettativa negativa.

    Buona Pasqua

    Saluto
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    I miei auguri a chi conosco e a tutti gli utenti
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    Franci, perché qualcuno dovrebbe insultarti? È bello avere le proprie opinioni. Ovviamente se cerchi di contrastare un matematico nel suo stesso campo ( e anche io non L o sono, sono solo un laureato) forse provvedi da solo.

    Comunemente si afferma che la matematica è una scienza esatta. Ciò significa che le regole e le relazioni matematiche sono definite con precisione, seguono logiche rigorose e le dimostrazioni matematiche sono basate su argomentazioni deduttive. Tuttavia, è importante notare che, in alcuni contesti avanzati, come la teoria del caos o la meccanica quantistica, possono emergere elementi di incertezza che sfidano l'idea tradizionale di esattezza assoluta. Anche la statistica, citata da Luigi, sia pure branca della matematica, non è una scienza esatta.

    Pubblica quando vuoi quelle formule, sarò ben lieto di evidenziare le tue fallacie e correggetele, nel tuo interesse.
    PS
    Il paradosso che citi continuamente nel nostro mondo c’entra come un cavolo a merenda
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    Alan, sono discorsi del tutto inutili, non ci riferiamo a te ma ad un sistema, noto da decenni che personalmente non ho mai visto giocare da nessuno. Il sistema è un disastro. Chiaramente giocando poco spesso e con una ottima dose di fortuna, data la elevata SD non è asurdo chiudere una breve carriera da giocatore, in vincita. Ma su 100 persone che avranno la malsana idea di giocarlo, pochissimi avranno tale fortuna (forse nessuno) e, la somma dei risultati deimagligici (pazzi) 100 sarà sicuramente disastrosa.

    Giocando con aspettative diverse, ad esempio RN a massa pari, invece non c'è alcuna speranz adi chiudere la carriera in vincita ma, in media, ci si farà meno male.
    Chi vince il 500% del proprio capitale, lo fa solo nelle sue più peccaminose fantasie (o può averlo fatto, per un culo fuori dalla norma, una sola volta nella vita, salvo riperdere tutto n seguito).
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    Questione di punti di vista, per me è una idea eccezionale. Ho scelto questo periodo anche per il GP. E i prive dei casinò top, almeno per il momento non mi sembrano eccessivamente diversi dal solito, anzi!
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    Il tempo come giustamente dice Rade si misura normalmente in colpi tirati.

    mc
    Se scrivi per prender in giro le persone è grave (prendi in giro solo te stesso) se credi veramente a quello che scrivi è molto peggio
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    Personalmente senza un obbiettivo, non faccio niente. Anche bere un caffè con un caro amico sottende qualche obbiettivo (anche solo rilassarsi).
    Far saltare il banco è un obbiettivo chiaro e, anche se con approssimazione possiamo sapere a quanto corrisponda il valore. Porsi come obbiettivo vincere il più possibile mi porterebbe difficioltà notevoli.

    All'obbiettivo deve sempre corrispondere un rischio, leggi capitale utilizzabile per cercare di raggiungere il goal. Se si giocano le chance semplici, come giocherei per ottimizzare la puntata? Se non ci fosse lo 0 e se il tempo non fosse un problema, la risposta sarebbe giocherei come mi pare, è uguale.

    In presenza dello 0 tutto si traduce nel ridurne l'incidenza. Penso di poter dire a priori che la scelta migliore sia la bold
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    Naminee, questo è il mio ultimo intervento perché la discussione sta prendendo una piega che non mi piace.

    a) Se si considera la roulette un generatore casuale perfetto, tutte le considerazioni si riducono ad applicazioni del calcolo delle probabilità.
    b) Tutti i matematici del pianeta e dell'ultimo secolo concordano con quello che ti dico io (che si riassume in prendere per oro colato il trattato tranne che nella parte delle teorie personali).
    c) Non credere nelle certezze espresse dalla matematica e pensare di essere superiore ad Einstein si traduce con un termine univoco: effetto Dunning-Kruger.
    d) Nel campo matematico non è mai successo che un visionario deriso facesse qualcosa di eccezionale, almeno non nell'ultimo secolo. La probabilità che studiavo io 30 anni fa all'università è la stessa che studiano oggi.
    e) Se fra un mese pensi di aver sconfessato la matematica, significa al 1000% che hai sbagliato qualche calcolo.

    Buon week end anche a te
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    Naminee, devi scegliere con maggior attenzione le tue parole.
    A quanto scrive Bemox, devi rispondere "i suoi post sono PER ME oro colato" nel senso che rispecchiano una tua opinione da ignorante in materia matematica.
    Per TUTTI i competenti in materia matematica (probabilistica e statistica che ti ripeto, parlano ESATTAMENTE lo steso dialetto), da FM a Einstein, da Vallesurda a Thorp, da me stesso a Griffin, è invece una divertente eresia.

    Con rispetto parlando ovviamente.
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    In effetti il concetto di "vita" è astratto. In realtà avresti vinto 15-20 attacchi il che suona molto meglio e, ovviamente, con una martingala non è una cosa anormale. Quando uno dice " su un milione di colpi avrei sempre vinto" in realtà dovrebbe dire "su x attacchi avrei sempre vinto" con x, ovviamente arbitrariamente piccolo.

    Altro mito da sfatare è quello di sistema resistente, Si tratta di retaggi del secolo scorso che oggi fanno ridere. In un gioco equo qualsiasi sistema si caratterizza:
    con una probabilità t di successo (proporzionale al capitale) cui corrisponde un guadagno z
    con una probabilità z (1-t) di rovina cui corrisponde una perdita y.
    La sommatoria deve necessariamente e inequivocabilmente portare a 0. Nel mondo reale lo 0 incide e, incide in misura molto maggiore sui sistemi "resistenti" rendendo questi ultimi, in un gioco continuativo la scelta peggiore (discorso diverso nel caso di un gioco molto sporadico).

    Marco trovò un sistema a MP che restò in utile per molti colpi, salvo poi rimangiarsi tutto e pagare la tassa; rende questo il sistema (Alyette se non erro) migliore del comunista? Purtroppo non è così.

    Ti scrivo la sentenza, e non sono opinioni:
    In un gioco continuativo non c'è fortuna o capitale che tenga: il generatore casuale non si batte.
    La soluzione è rendere il generatore non casuale col metodo scientifico (predizione fisica).

    O esplorare strade "non pascaliane" che purtroppo scientifiche non sono (a me interessano molto ma sono mie idee) e non parlo solo della strada del maestro, ne esistono parecchie.
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    La predizione strumentale è una bellissima scienza, sto valutando seriamente di investire tempo e soldi per realizzare un prodotto valido. I margini ci sono ancora ma, non so per quanto.
222 replies since 2/10/2014
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