Las Vegas, puntare con il dito

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    Sabato 21 maggio 2022.

    E' la mia ultima possibilità di giocare per questa sessione oltre oceano e fino a qui non posso lamentarmi, quindi massima attenzione a non lasciare Vegas con un ricordo infelice, anche se parziale.
    Ho sempre giocato al Bellagio e quindi perché cambiare sede?
    Si, ma è sabato.
    Il giorno peggiore perché i limiti minimi di puntata aumentano di molto anche se nella sala principale i due tavoli di baccarat aperti solitamente prevedono una puntata minima di $100.
    Purtroppo questo è il periodo dove per gli asiatici cade una sorta di San Valentino e quindi non sorprendentemente anche il Bellagio è preso d'assalto da miriadi di asiatici perlopiù giovani.
    Sala principale? I due tavoli di baccarat sono pieni di giocatori in cui, eccetto uno, il più vecchio avrà 25 anni. E la 'minima' è di $500. Cazzo.
    Due giorni fa era $25 e oggi è $500. It's Vegas, baby!

    Mi dirigo verso la HS room di baccarat senza grosse aspettative (ovvio) e colleziono una serie di 'reserved' tables e tre tavoli dove la minima varia da $2000 a $5000.
    Nel tavolo subito a destra (reserved) sono seduti soltanto due giocatori e uno punta 6 gettoni 'cranberry' che valgono $25.000 l'uno, quindi la puntata è di $150.000.
    La sua rispettiva casella di 'commission' (la tassa da pagare quando vince il Banco) ammonta in gettoni di plastica quanto una persona normale guadagna in 20 anni di lavoro. Dopo tutto sono $7500 euro per ogni vincita sul Banco.
    Il tipo, che dietro avrà una decina di gettoni da $25.000 e numerosi amici che tifano per lui, è proprio brutto da vedere. Probabilmente un giocatore medio orientale, sudato, vestito male e che per ogni mano girata si alza sputando nel cestino delle immondizie.
    Dall'aspetto generale dubito sia in vincita, in ogni caso spilla le carte con meticolosità e lentezza tali da far invidia al giocatore cinese più navigato del mondo.
    Vince la mano a Banco girando un 2-7 contro un 7 del Punto. L'altro giocatore al tavolo è un asiatico 'normale' che punta $5000 e che ovviamente segue le sue puntate.
    In pochi colpi i gettoni del tipo spariscono e per evitare qualsiasi collegamento fra la mia presenza e la sua sfortuna (non si sa mai), mi allontano seguendo un altro tavolo.

    Nel nuovo tavolo ogni posto è occupato, il minimo è $2000 e un giocatore asiatico sembra vincere molti colpi di seguito puntando 8 gettoni cranberry per ogni mano. In realtà vincono tutti per una improbabile sequenza di BPPBPPBPPBPPBPP...
    Alla fine la sequenza cade e il tavolo si svuota.

    Adesso tutti e 12 i tavoli della HS room principale prevedono minimi di almeno $5000 oppure sono etichettati come 'reserved'.
    Quindi esco per vedere se nella sala principale è cambiato qualcosa. Niente da fare, minimi a $500 e azione come se i biglietti da $100 fossero disponibili nei rami degli alberi.

    Un saltino alla poker room (dove le liste di attesa sono di almeno 10 giocatori) e poi ritorno alla HS room.

    Sbircio l'unico tavolo di roulette (zero singolo) presente nella HS room, dove un tipo con orologio che potrei permettermi dopo anni di lavoro (o vincite) punta 8 e 11 da fare skifo tralasciando il 30 e il 23 (e 36) e altri numeri che non centrano una fava con la serie o settori contigui (ok non che cambi molto...).
    In tre colpi non prende niente e perciò torno ai tavoli di baccarat.

    Scenario cambiato.

    Il personaggio medio-orientale, seduto al tavolo, punta due gettoni viola che sembrano due fiche da $500 l'una ma inaspettatamente spilla sempre lui le carte anche se gli altri giocatori al tavolo puntano $3000 o più per mano.
    Dopo alcune mani ho risolto l'arcano: i gettoni del Bellagio di colore simil viola non sono da $500 ma da $100.000. Quindi il tipo punta $200.000 a mano.
    Poiché continua a non indovinare un kazzo, l'impiegato gli restituisce due gettoni, nel contempo mettendo due placchette circolari marroni da $100.000 l'una in una linea numerica posta alla sua destra e di cui non avevo mai fatto caso in precedenza.
    Se non ha gettoni rimasti da puntare, annuncia con due dita "two", senza firmare nessun 'marker' o qualsiasi altro impegno scritto nei confronti del casinò.
    Figo.

    Ma il 'top' avviene con il giocatore asiatico che prima aveva inanellato positivamente la sequenza di 2-1-2-1-2-1...
    Rimasto senza gettoni, il giocatore punta su tre tavoli contemporaneamente (cosa normalmente vietata al Bellagio) annunciando le puntate su ogni tavolo con il dito: '75 on Banker and 5 on lucky six', infatti gioca su tavoli dove non c'è la commission e quando il banco vince con 6 la puntata viene pagata 50% (e il lucky six 12 o 20 volte la posta).
    Gli impiegati, piuttosto infastiditi dall'andazzo, tengono conto delle puntate mettendo il 'dovuto' con i soliti dischetti di plastica nella casella numerata relativa al giocatore.

    Per ragioni oscure il tipo asiatico ha puntato sempre lo stesso lato del giocatore medio-orientale, quindi il casinò in un tavolo ha dovuto fronteggiare $280.000 per ogni mano, pur sapendo di godere di un vantaggio minimo d 1.24/1.46% senza contare la puntata del lucky six gravata da aspettativa negativa ben superiore.

    E come per ogni pattern che si rispetti, il giocatore medio-orientale amava sputare nel cestino per ogni mano, indipendentemente dall'esito della stessa.

    Ad un certo punto ho contato almeno $2.4 milioni di deficit per il giocatore asiatico e circa $1.4 milioni per quello medio-orientale, senza contare l'esborso iniziale.

    Quello che forse può sorprendere è che le puntate con il dito venivano catalogate da un 'super floorman' su un semplice foglietto di carta, questi saltellava da un tavolo all'altro sperando di non incorrere in errori (alla fine è il suo resoconto che conta e non quello degli impiegati).

    Tutto questo mi ricorda quando miliardi di anni fa allestivamo partite casalinghe dove le puntate di poche migliaia di lire fatte con un dito dagli amici venivano scritte su un foglio di carta.

    Nulla è cambiato.

    T N
     
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    TN, il traduttore il tuo nick lo traduce """ le noci"""
    Che strano!!!FORUM

    E' strano che forumfree traduca simultaneamente
     
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    Nel linguaggio comune significa proprio "le noci". Nel mondo del poker ha un significato diverso, che lascio spiegare a TN.
    Non penso dipenda da forum free, piuttosto dal tuo browser
     
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    Lol Alan, penso anch'io che dipenda dal tuo browser.

    Nel linguaggio pokeristico del texas hold'em e dell'omaha 'the nuts' rappresenta la mano massima (quindi imbattibile) che si può chiudere con un board comune a tutti.
    Alcuni dicono che sia come una sorta di 'noccioline' da applicare su una ipotetica 'torta'.

    T N
     
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    Anch'io giocavo a holdem.i ragazzi dico sono naz
     
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    Ciao GIORGIO, felicitazioni18
    Il tuo report su Las Vegas è interessantissimo
    e rivela delle vicende che mai mi sarei aspettato,
    credevo di aver visto giocare forte dei cinesi che lanciavano le
    placche da 10.000, ma in confronto ai tuoi "Lasvegani" sono dei poveretti.
    Quello che più mi ha stupito sono i tavoli dai minimi di 500 / 1000 SIGH
    Ma se è cosi in tutti i casinò quando cavolo si può giocare con puntate normali???
    diciamo da 50 o massimo 100(per me già troppo).
    Ho in programma (ancora tutto da definire) un viaggio a LV ma se le cose stanno così
    temo di doverlo accantonare.
    Puoi dirci qualcosa anche delle Roulette? almeno queste spero che siano abbordabili, ma sono tutte col doppio zero
    o si trovano anche con lo zero singolo.?
    E a Montecarlo quando la prossima puntata?
    Io ora parto per la Sardegna, torno il 15 poi se si organizza qualcosa io sono disponibile.
    SALUDOS A TODOS
    PAPEROGA / MASSIMO
     
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    Ciao Massimo, grazie!
    Goditi la bellissima Sardegna, LV e MC possono aspettare :-))

    Credo che in quasi 25 anni di frequentazioni a Vegas non abbia mai fatto una singola puntata a roulette semplicemente perché il doppio zero mi skifa proprio, senza contare che bisogna cambiare in gettoni colorati. Per il resto ho puntato praticamente a tutto (eccetto le scommesse sportive e rarissimamente le slot)
    Di roulette a zero singolo presenti a Vegas dovresti chiedere a casuale o FM.
    Io so che ce ne sono due di fronte al Baccarat Bar del Bellagio, puntata minima è $100 ma per 'puntata minima' s'intende il volume totale di puntate per ogni spin, quindi per esempio una 'nassa' da $20 raggiunge i requisiti minimi.
    Avevo chiesto quanto si poteva puntare sulle ch semplici ma onestamente non ricordo la risposta.
    Un'altra ruota a zero singolo, come già detto nel mio post, è dentro la Baccarat HS Room del Bellagio e ne ho viste un paio al Wynn sempre nella sezione high stakes. Molto probabile che tutti i casino high end di Vegas ne abbiano almeno una.

    Aspé, oltre alla nota roulette a TRE zeri del Venetian e Palazzo, ne ho viste un paio anche al Bellagio dove il cilindro è quello europeo ma lo zero è affiancato dal doppio zero e in mezzo ai due c'è una casella verde con una 'B' stilizzata.
    Quindi: 3, 26, 0, B, OO, 32, 15, etc
    Non ho la minima idea di cosa succede quando la pallina cade nella B e non ho voglia di cercare su internet.
    Sicuramente accade qualcosa di non auspicabile nella regione delle chiappe di un giocatore.

    Per quanto riguarda il baccarat non esiste posto migliore per giocarlo se non a LV.
    I minimi stratosferici riguardano il Bellagio in quella particolare seduta, un sabato sera in cui cadeva quella kazzo di festa asiatica e c'erano quei due super HS players.
    Fra l'altro il post nasceva proprio dal fatto che mai avevo visto puntare più di $100.000 per mano (peraltro soltanto un paio di volte) e infatti i display continuavano a recitare la massima come $20.000.

    A beneficio di chi ha pianificato un viaggio a LV e desiderasse farsi qualche puntatina (o giocare tutto il giorno e la notte) a baccarat ecco una lista incompleta ma aggiornata a meno di un mese fa (i siti online dei casinò di LV non forniscono mai una descrizione veritiera):

    Off strip:

    - Palms (recentemente acquisito da una tribù indiana, caso unico a LV): min $10 o $25, max $5000. 12 tavoli, ma poca azione.

    - Gold Coast: almeno 20 tavoli di baccarat live a min $10 o $25, max $5000 + una 'Theater' a due tavoli live dove si punta su una trentina di postazioni elettroniche con min di $10 e max di $3000 o $5000. Azione super a qualsiasi ora, parecchi giocatori registrano i colpi con diagrammi, equazioni, grafici e quant'altro. Da vedere.

    - Rio. 6 tavoli live con buona azione, min $10, $25 o $50.

    - Palace Station: molti tavoli live con min di $10, $25 o $50 + il solito Theater con quattro tavoli live e postazioni elettroniche.
    Eccezionale per chi conta le side bet, alla postazione si può scegliere che tipo di baccarat giocare (normale con commission del 5%, EZ, Super 6, etc).

    - Orleans: 6 tavoli con min di $25.

    - South Point: come sopra ma min anche di $10.

    Rampart.
    E' un piccolo casinò situato nella zona più 'in' di LV, Summerlin. E' da un paio d'anni che la direzione ha aggiunto ben 8 tavoli di baccarat, quasi sempre soltanto due sono attivi e cmq sempre pieni.
    Min è $25, il giocatore può spillare le carte come in molti altri casinò citati in precedenza.

    Red Rock
    Un Theater tristissimo con min di $10 e 6 tavoli live con min di $25 o $50.


    Strip

    Aria: due tavoli nella sala principale spesso a min $25, talvolta a $50, raramente a $100. Azione media.
    Nella festa del kazzo però i minimi salivano a $300 e non c'era la possibilità di sedersi.
    Nella sala HS, molto elegante, alcuni tavoli con minimi a $100 o $300.

    Caesars Palace.
    Recentemente 'rivisto' in alcune sue parti (era ora), il CP offre alcuni tavoli di baccarat con min a $50.
    Nella HS room provvista di lussuosissima entrata stile Roma Antica (per non parlare dei bagni dove una pisciatina può diventare un evento), i min raramente sono inferiori a $300.
    Questo casinò appartiene alla Caesars Entertainment, particolarmente stitica nell'offrire comp adeguati.
    Quindi da evitare.

    Wynn.

    Ci sono due tavoli nella sala principale con min $100, il dealer gira le carte quindi i comp sono afflitti da un indesiderato effetto 'tempo' che gioca a nostro sfavore.
    Nella HS room generalmente poco frequentata, ho visto min inferiori a $500 soltanto una volta (era di $100).

    Encore

    Ho visto soltanto la HS room in azione, min $300. Sala molto bella.

    Venetian

    Quattro tavoli con min $25 o $50 a seconda del giorno e dell'ora, si spillano le carte e i comp sono interessanti. Qui azione discreta.
    In attesa che venga preparato il nuovo sabot, si può fare una capatina ai vicini tavoli di roulette a tre zeri per vedere i koglioni che ci giocano.
    La HS room prevede minimi di $300 o più, poca azione.
    Poi c'è l'enorme 'Theater' con miriadi di postazioni elettroniche. Purtroppo le carte sono distribuite da una CSM (stile black jack) dove è impossibile attuare una qualsiasi strategia. Ovviamente è praticamente vuoto, una prova che i giocatori di baccarat non sono così scemi.

    Palazzo

    Moltissimi tavoli live di baccarat con min di $25 o $50 e una HS room con min di $300.
    Generalmente pochissima azione.
    Poi ancora un Theater con 4 sabot live e buona-ottima frequentazione. Anche qui non è infrequente incappare in giocatori pieni di grafici, tabelle, etc.

    Resorts

    Il nuovo casinò, che doveva essere inspirato ad un clima 'orientale' (quindi favorevole al mio gioco preferito) ,ci ha profondamente deluso.
    Due tavoli di baccarat nella sala principale a min $50 (quasi sempre vuoti) e una sala HS molto bella con min $100 ma desolatamente vuota nella maggior parte delle giornate.
    Una coca cola presa nella 'Food Court' costa $5.5, un insulto.
    Chicca per noi italiani: nella hall enorme c'è una pizzeria 'al taglio' che offre due squisite specialità di cui gli chef italiani non avevano mai pensato.

    - pizza alla lasagna (margherita con sopra delle lasagne improbabili che nessun italiano mai mangerebbe nemmeno sotto tortura)

    -pizza ai rigatoni al sugo (margherita farcita di rigatoni al sugo posti a raggiera, peraltro dai dubbi tempi di cottura adeguata).

    Il confine fra pazzia e genialità è sottile, magari ci sbagliamo noi.

    Poi Paris e Planet Hollywood (min $25 o $50) e altri casinò ancora molto meno interessanti, perlomeno a nostro modo di vedere.

    Il boom economico post pandemia che stanno attraversando Usa e Vegas prevede la costruzione di almeno tre nuovi casinò sullo Strip, uno è il completamento dell'enorme Fontainebleu rimasto incompiuto per le crisi precedenti, poi c'è la recentissima acquisizione del Cosmopolitan da parte dell'MGM group (quella che possiede il Bellagio) con la cessione del Mirage che diventerà un Hard Rock Hotel and casino (prima era su Paradise road, ora Virgin Hotel).
    Due mega resorts sorgeranno a breve, uno fra l'MGM Grand e il Planet Hollywood e l'altro di fronte al Mandalay Bay.

    Che poi il Lake Mead stia raggiungendo livelli negativi molto preoccupanti e che possano inficiare fortemente l'approvvigionamento idrico di LV e molte altre zone limitrofe è un semplice fastidioso dettaglio.

    O forse no.

    T N
     
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    TN-GIORGIO, d'ora in poi non ti chiamerò più TN ma EB- ENCICLOPEDIA BACCARAT !
    Sei veramente un grande.....ma il libro quando arriva???
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    Bel report TN, giusto per completezza il Bellagio dal 2019 non appartiene più all'MGM (che comunque lo gestisce) ma al Blackstone. I casinò di Livello medio/alto hanno pressappoco tutti la roulette a 0 singolo (senza partage). I limiti minimi mi interessano poco ma penso siano 100$, i massimi solitamente sono 10k.

    I giocatori citati da TN sono "whale, balene" ma giocatori da 5k o 10k (high roller) a colpo sono comunque serviti e riveriti.

    Non condivido invece l'opinione negativa sul Resorts World, appartenente al colosso malese Genting. E' diventato (a parte la pizza) il mio casinò preferito.
     
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    Al baccarat quali sono i limiti massimi a Vegas? Dipenderà dal casinò immagino. Mai mi sarei aspettato puntate così alte
     
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    TN, definire M un host è molto riduttivo. Lei, ex Bellagio, persona competente e corretta è il “capo” del marketing. E’una amica stretta di FM, altro estimatore del RW, per qualsiasi cosa parla con lui.

    Piccola battuta da “arrivato”: buffet ? E che significa? In realtà, molti anni fa a vegas altro che buffet, mangiavo cineserie a scrocco nelle VIP ( se sei ben vestito e con atteggiamento arrogante nessuno oserebbe chiederti la carta). E poi sono diventato Theo.

    I limiti? Ci sono quelli normali (walking) solitamente 20k nelle VIP e quelli dipendenti dal deposito. Se deposito un Milioncino puoi puntare da 50 a 80k (dipende dal casinò). Più si deposita più si può puntare forte. Purtroppo per il momento i limiti walking mi bastano, gioco sub3 livelli: 5-10-20
     
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    LIVELLI 5-10- 20 cosa? K ?
    ammappate!!! dFolOca dFolOca dFolOca

    SALUTI A TODOS
    DOMANI FINALMENTE PARTO PER LA SARDEGNA
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    Sentire Theo che parla di partite con sovrapposizioni 5 - 10 - 20 K è puro spettacolo. Sono cifre pazzesche, e molti del forum a quanto pare non vogliono nemmeno crederci.
    Io ho capito che la possibilità di giocare in questo modo a Theo non è certo piovuta dal cielo ma è frutto di un enorme sacrifico, studio , intuizioni geniali, costanza, perseveranza, abnegazione, ambizione. In una vita di studio e gioco ha raccolto personalmente una mole di dati tale da permettergli di poter giocare a questi livelli con la consapevolezza di giocare con un vantaggio certo.
    Perché io ho scelto di credere a Theo ? Diciamo che io mi sono guadagnato personalmente con il duro lavoro la certezza di potergli davvero credere.
    Ho conquistato questa certezza lavorando duramente per molti mesi sul meccanismo di Chaos (che non finirò mai di ringraziare per l'opportunità che mi ha concesso). I dati da me raccolti personalmente mi hanno permesso di toccare con mano la non casualità, di farmi capire che effettivamente qualcosa c'è veramente, che la strada che indica lo stesso Theo è chiaramente percorribile ed è la strada che porta al successo... l'unica strada.
    Certo, capisco perfettamente chi non può o non vuole crederci, perché tutto ciò ha dell'incredibile.
    Volendo intraprendere questa strada bisogno avere una motivazione fortissima e per prima cosa crederci. E per poterci davvero credere, non ci sono alternative, bisogna toccare con mano la realtà.
    Non dovete semplicemente fidarvi delle parole di Theo, o delle mie parole assolutamente. Perché non bisogna mai fidarsi di nessuno se non di quello che si vede con i propri occhi.
    E questo forum, in un modo credo unico al mondo, grazie a Chaos ha donato questa possibilità. Qui davvero, se qualcuno è disposto a sacrificarsi, può avere la possibilità di arrivare a credere alle parole di Theo, senza dubbio alcuno.
    Ma ci vuole sacrificio ed essere disposti ad un durissimo lavoro, che nessuno può fare al posto nostro. Nessuna possibilità di prendere permanenze reali dalla rete e programmare il metodo. nessuna scorciatoia.... E soprattutto, lo ripeto, non si deve credere a nessuno se non a quello che si sperimenta direttamente.
    Chaos ha messo a disposizione un metodo pronto, applicabile anche da chi non ha la più pallida idea di quello che ha scritto D'Alost o Henry.
    e il suo metodo è la chiave per poter credere davvero alla parole di Theo, quindi è un qualcosa di veramente prezioso.

    Perché se vogliamo davvero buttarci verso qualcosa di così tremendamente impegnativo e senza la minima garanzia di poterci davvero riuscire, dobbiamo almeno avere la consapevolezza che non ci stiamo infilando in un vicolo cieco. Perché se permane anche solo il minimo dubbio che la strada che si sta percorrendo potrebbe non portare al successo, credo che sia quasi impossibile affrontare certi momenti di difficoltà e continuare ad insistere. Io ho affrontato il meccanismo di chaos con una tale determinazione perché volevo davvero togliermi ogni possibile dubbio a riguardo.

    Personalmente io non so se ci arriverò mai.Non sono un illuso, non mi lascio cullare da facili sogni e illusioni. Ho la certezza che sto percorrendo l'unica strada possibile per arrivare al successo, ma nessuna certezza di arrivarci davvero. Theo è chiaramente un genio (come lo è anche Chaos) e io non mi sento assolutamente tale.
    Però so una cosa di me: se mai dovessi arrivarci, nulla mi fermerebbe dal raggiungere la possibilità di giocarmi anche i livelli che gioca Theo, anche partendo da un capitale di partenza limitato.
    So bene quello che posso fare, come posso lavorare, con quale feroce determinazione, caparbietà e spirito di sacrificio. In quanto a questo, senza falsa modestia, non mi sento inferiore a nessuno. Quindi come dicevo, io non sono assolutamente convinto di farcela (anzi mi do molte più possibilità di non farcela) ma se ci dovessi arrivare, andrei dritto alla meta senza esitazioni.

    Io credo una cosa: anche se Theo spiegasse il suo metodo a 10 persone, e queste riuscissero alla fine ad applicarlo correttamente in teoria , forse solo 1 di queste riuscirebbe ad arrivare davvero dove è arrivato lui.
    Perché non basta possedere un metodo vincente, ci vuole anche la forza, la costanza e la convinzione di portarlo avanti fino ad arrivare al vero successo. Bisogna possedere la capacità di crederci anche nei momenti negativi, che non dubito possano capitare anche allo stesso Theo.


    Chiedo scusa a TN (altro genio assoluto totalmente inarrivabile) per essere andato paurosamente fuori tema di questa sua interessantissima discussione.
     
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    Grazie infinite Aiace, stima reciproca, ma non esageriamo.
    In ogni caso il tuo entusiasmo è ammirevole (la tua competenza e serietà oltre ogni dubbio).

    Che ne dici di un incontro live fra quelli che sono citati (se disposti a venire) e chiunque altro voglia partecipare?


    T N
     
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    Ti ringrazio TN.
    Ovviamente sarei estremamente lieto di poter fare un incontro live di questo tipo
     
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