-
.
Correvano i tardi anni 90 quando Luigi Carannante, uno dei più apprezzati studiosi di D'Alost (apprezzato da una ristretta nicchia, Luigi non ha mai amato i riflettori) scrisse un articolo.
A detta dell'autore da quell'articolo lui ha trovato la strada vincente.
Luigi vince alla roulette?
Non posso saperlo. All'epoca però lascio un posto fisso per dedicarsi alla roulette a tempo pieno.
www.beatablegames.com/articoli/meccanismo-theo-d-alost/. -
shadee.
User deleted
Ho avuto il piacere di conoscere personalmente Luigi, persona riservata, dalostiano puro.
Ma non so se Luigi combatta ancora o si sia arreso (o se abbia vinto!). -
.
Ciao Domcaiolo
Ti ringrazio per aver postato questo articolo, non conoscevo questo autore.
È molto vicino alla mia interpretazione di D'alost, che tralaltro avevo anche riportato sul forum.
Anche se qualche particolare tecnico è ovviamente diverso (io uso un solo trasformatore e le figure di 4 ) i principi di base sono gli stessi:
-Trasformare la permanenza attraverso un rapportatore (qui se ne usano 2 in cascata ) che rompa l'equivalenza delle figure vs le loro contrarie
-seguire quei disequilibri (grafici delle varie figure vs le contrapposte) che vanno oltre (movimento verso lo scarto ) e quelle che si arrestano prima (movimento verso l'equilibrio).
Quest'ultimo punto si traduce nel giocare, in uno specifico disequilibrio, per la figura sortante, intercettando entrambi i movimenti in evoluzione e in compensazione. La nemesi del gioco sarà la fase stazionaria tra i movimenti, l'asse di perfetto equilibrio per ciascun disequilibrio attivo nel momento in cui si gioca.
Fondamentale è anche l'indicazione di non mischiare tra loro i colpi di vari disequilibri, così come non si mischiano le permanenze di più ruote , per chi crede in queste teorie porterebbe ad un aumento di casualità.
Qualcuno direbbe che è una visione parziale perché gioca solo per lo scarto. Non è così, è un problema di termini che si utilizzano. Si intercetta sia il movimento verso lo scarto sia quello verso il rientro dello scarto (o movimento verso l'equilibrio).
Gioca per l'ultima figura sortita perché considera queste, le figure; se considerasse il comportamento dell'ultima figura rispetto a quella precedente giocherebbe per il comportamento S o L (chiamatele sortante e controsortante ) osservato in precedenza per lo stesso disequilibrio (come faccio io)
Ma il concetto è il medesimo, non cambia nulla. Ovviamente, la figura contraria al gioco sarà l'asse dell'equilibrio tra i 2 comportamenti (ed esisterà sempre una figura contraria, la sfida è rompere il suo equilibrio con la selezione che porto a tappeto)
Tutta questa baraonda batte la ruota? NO. NO, se considero una permanenza su carta o generata a pc. Inutile perderci tempo a testarda.
È però un esempio applicativo delle teorie dalostiane. Se lo utilizzo abbinandovi un filtro sulla permanenza ( post lancio) ho qualche possibilità di ottenere una distribuzione diversa ? La famigerata rottura dell'equilibrio tra i gruppi di X e i corrispondenti superiori?
Follia per le attuali conoscenze della scienza. Ma la scienza non è immobile, ne immutabile. Questo concetto è di capitale importanza.
Follia è invece catalogare come illusioni questi studi e poi ammettere la possibilità di vittoria completamente pre lancio usando opportune gestioni.
Siamo coerenti almeno... scartiamole entrambe.
Grazie ancora per la condivisione dell'articolo. -
.
Luigi: un signore con la S maiuscola. Ora Mario lo scroto dirà che vallesurda vuole riesumare uno studioso dimenticato per vendere qualche libro. Magari Luigi scrivesse un libro: sarei il suo primo cliente.
Comunque parlando di cose serie ricordo con affetto il periodo fine anno 90: la mattina a dormire, pranzo al ristorante al porto, pomeriggio al casinò, cena al casino, un altro paio di ore di gioco e poi al night. Bei periodi. Da quei tempi solo nate le tracce che è hanno portato sia me che Luigi, sia pure per vie diverse ad entrare nella non casualità e a trovare la strada per la vincita al gioco.
x chaos
Certe persone sono solo inutili ipocriti, lasciali perdere.. -
.
Grazie per l'articolo. Non ho mai sentito parlare di Luigì, ma mi è molto piaciuto . -
.
Carannante ricordo si occupava di lotto, devo dire che questo articolo e' molto interessante seppur inutile a fini pratici . -
.
L'articolo di Luigi, come dice x=y è assolutamente inutile ai fini pratici. Anche esso risulta purtroppo iscritto al partito comunista. Ma in esso sono nascosti dei concetti che hanno portato sia luigi che il sottoscritto a trovare la retta via.
Quello che purtroppo noto e che l'entusiasmo per la ricerca si sta affievolendo. Non mollate, il successo è possibile.
In una ottica motivazionale, sono olto contento di assitere stasera alla sfida del secolo. Sapere che altri hanno trovato, sia pure in modo diverso, il bandolo della matassa non puà che farmi piacere. Solo i pazzi pensano di non poter migliorare e, io non lo sono.
Saluti. -
svizzero..
User deleted
Esistono altri pezzi di Carannante? . -
.
Ricordo un concetto scritto da Rader... la chiave del gioco. Dato un sistema , il De Spa in Vetta di Delaiti, Rader aveva trovato la "sintesi" , la selezione chiave...Semplificando tutte le regole selettive dell'autore era arrivato all'esatta selezione da porre a tappeto.
Indipendentemente dal risultato (comunistoide) del metodo il concetto era chiaro: trovare la chiave del gioco, il concetto base che guida la selezione.
Qui è la stessa cosa. Il metodo in se sarà anche comunistoide , così come è esposto, ma la chiave del gioco può avere una valenza: dato un disequilibrio, una linea tracciata dopo un primo colpo che procede d'azzardo, giocare contro il permanere su quest'asse inseguendo sia il movimento verso lo scarto , sia verso l'equilibrio. Evoluzione e compensazione.
La ruota deve prima o poi assumere una tendenza, non può permanere sull'asse dell'equilibrio. Un generatore casuale invece potrebbe farlo. -
.
Bravo chaos. Le tue sono perle di saggezza che seguono la strada dei grandi. Alla fine comunistoidei? Fino a prova contraria si.
X svizzero dovrei avere qualcosa che Carannante pose sul vecchio e glorioso rouletteprofessionisti. Se la trovo la pubblico.. -
.
Fra appartenenti alla stessa corrente di studio si crea spesso un legame.
Saltuariamente sono ancora in contatto con Luigi. Non vive più in Italia. Ha comprato un ristorante a Pereira con le vincite. Gioca ancora ma non studia più.
Saluti. -
.
Carannante abbinava alla selezione una montante oppure preferiva il gioco a mp, in puro stile D'Alost ?
Non fa cenno nell'articolo a montanti...
Personalmente, almeno una scaglioni credo sia necessaria. -
.
Scusa, Luigi il moderatore del forum? .
Uno studioso di fine secolo |
