LA CHANCE SEMPLICE

Una fregatura colossale !

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    Voi pensavate che fosse finita, neh ?
    Ma non ho ancora terminato la mia opera, anche se qualcuno pensa che sia una discussione che non serva per affrontare il gioco (povero illuso).
    Vedo con dispiacere che pochi hanno capito il reale svolgimento del gioco della roulette. Questo può essere dovuto a:
    a) non siete molto attenti o leggete superficialmente
    b) non ve ne frega di sapere i vantaggi del banco
    c) il vantaggio del banco è del 1.35 % perché lo dicono tutti ed è scritto su tutti i libri, quindi non ti credo (affari vostri).

    Mi preme nuovamente precisare che il gioco della roulette si basa sull’estrazione di un solo numero alla volta su 37, e che il banco nell’eventualità che il giocatore indovini l’estratto, vi da in pagamento un pezzo in meno rispetto all’equità della scommessa.
    Tutto il resto sono elucubrazioni mentali nella testa dei giocatori.
    Riassumendo brevemente il concetto diciamo che un pienista mediamente paga di tassa al banco un pezzo ogni 37 colpi, pari al 2.7 %
    Lo chansista non è altro che un pienista che gioca 18 numeri (ad esempio tutti i numeri di colore rosso), questo perché la chance semplice nella roulette non esiste ! E’ solo una convenzione di puntata che si sviluppa sul tappeto.
    Io lo chiamo giocatore di pieni “bonsai”, perché rispetto al pienista, nei confronti sempre fatti tra i due giocatori a parità di puntata, gioca pieni del valore di un/diciottesimo (se il pienista gioca 10 euro, il pienista “bonsai” gioca pieni da 0.5555 euro). Mediamente, in un ciclo di 37 estrazioni, prenderà 18 pieni e pagherà 18 volte la tassa. Lo 0 restituirà 9 unità, portando la tassa al 24.32 %.
    Questa cifra è incredibile, ed è “mascherata" dalle vostre micro puntate sui pieni, e dalla piccola esposizione di soldi che lo chansista ha nel suo gioco. Ed è anche per questo che il gioco sulla chance semplice è senza sviluppo, è un gioco morto e non permette evoluzioni.
    Ognuno può continuare a fare tutti i paragoni che vuole (che non servono a niente) e raccontare ciò che vuole, ma da queste cifre non ci si scolla.
    Quello che ho scritto lo potete facilmente verificare con un semplice giochetto.
    Prendete alcune permanenze di 37 colpi e verificate le vostre vincite, mettendo in un sacchetto a parte i pezzi che il banco vi avrebbe dovuto dare in più se il gioco fosse stato equo. Cioè un pezzo in più ogni pieno che prendete (anche se avete puntato la chance semplice perché sempre pieni state giocando). Aggiungete i pezzi che vi danno all’uscita dello 0, e verificate mediamente cosa incassa il banco ogni 37 colpi (quello che incassa il banco è quello che non da a voi e cioè tassa).
    Più semplice di così !

    Jomagic

    Edited by jomagic - 3/12/2008, 16:26
     
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  2. cuervo
     
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    fra qualche giorno la tassa arriverà al 100%!

    QUOTE (FabrizioMauro @ 25/11/2008, 14:50)
    Tornando ancora una volta alle xxxxxx che scrivi, il probalema nasce dal fatto che probabilmente, il significato che accordo io (ed il resto del mondo) alla frase "vantaggio matematico del banco" alias "tassa di gioco" è diverso da quello che dai tu.

    Immaginiamo che adesso prendo un sacco con 1 milione di fiches, e come un automa punto sempre R, collocando le vincite (compresa la puntata) ed i partager in un altro sacco; continuo fin quando esaurisco le fiches dal primo sacco (ovvero dopo 1 milione di colpi).
    Conto le fiches del sacco e ne trovo circa 13500 in meno. Hoimè, ho perso circa l'1,35 del mio capitale: ho pagato la tassa.
    Se faccio un discorso simile puntando sempre a inverse o a Punto, troverò valori "abbastanza simili", dovuto alla "paragonabilità delle due chances".

    Le seghe mentali dei 18 o 36 spazi o dei pieni, centrano come il cavolo a merenda.

     
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  3. ovaro
     
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    [QUOTE=jomagic,1/12/2008, 17:52]
    Io lo chiamo giocatore di pieni “bonsai”, perché rispetto al pienista, nei confronti sempre fatti tra i due giocatori a parità di puntata, gioca pieni del valore di un/diciottesimo (se il pienista gioca 10 euro, il pienista “bonsai” gioca pieni da 0.5555 euro). Mediamente, in un ciclo di 37 estrazioni, prenderà 18 pieni e pagherà 18 volte la tassa.

    Scusa,allora il pienista spende370 e ne perde 10,il bonsai spende sempre 370, ricava 0,555*36*18 prese=359,65 +0,555*18/2= 364,66, cioe' 5 in meno.

    si tutti i colpi teoricamente sono assoggettati allo zero,pero' solo quando esce lo zero si viene tassati e questo avviene ogni 37 rotazioni.

    Consentitemi una battuta: puntiamo un pezzo per noi e un pezzo lo diamo direttamente all'impiegato e cosi' non ci pensiamo piu'!!! ;) ;)

    saluti a tutti

    Edited by ovaro - 1/12/2008, 18:49
     
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  4. kascio
     
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    La discussione ha preso una piega assai interessante e, permettetemi, divertente.

    Tralascio commenti circa il "trattamento" riservato a Jomagic e mi limitero' a quotare in toto quanto detto da quest'ultimo in un post precedente:

    " Questo è un forum per discutere e spiegare non per fare inutili battaglie di superiorità.
    Proprio tu ti arroghi di definire stronzata una semplice discussione sulla tassa di gioco, quando sul tuo forum hai ospitato discussioni ben peggiori, illusorie per molti utenti e quindi pericolose, durate anni. Quelle però non le definisti stronzate !
    Strano che non lo dissi allora."

    Voltando pagina.. perche' stupirsi delle ultime affermazioni di Jomagic?
    Se si sono seguite le sue argomentazioni non c'e' affatto incongruenza.

    Sta ripetendo da non so quanti post che il Banco appena "appoggi" una fiche di qualsiasi valore sul tappeto e su qualsiasi chance ti sta gia' prelevando una parte di capitale. E questo indipendentemente dall'esito della tua puntata.

    Ci sta facendo riflettere sul fatto che quando acquistiamo una casella stiamo pagando 1 "qualcosa" che, se il gioco fosse equo, dovremmo pagare meno e cioe' 1-0,027 ovvero circa 0,973.

    Se gioco una sola casella, ogni volta che "appoggio" la fiche il banco preleva(indipendentemente dall'esito dell'estrazione) 0,027 pz.

    In un ciclo teorico di 37 colpi quanto preleva?
    0,027(approx) x 37 uguale a 1 pz.

    Se di caselle ne acquisto diciamo 18, al momento di mettere i soldini sul tavolo quanto e' il prelievo? Se per ogni casella preleva 0,027 pz per 18 ne prelevera':

    18x0,027 pari a 0,486 (quasi mezza fiche ad ogni colpo) ad ogni singola estrazione.

    che moltiplicato x 36 estrazioni fa 17,982 (circa 18)
    Questo indipendentemente dall'esito di ciascuna estrazione.

    Jomagic ci dice quindi che il banco non ci restituisce nulla ma:

    paghiamo gia' in media 18 unita' su di un cilo di 36 colpi
    ... all'uscita dello zero (diciamo il 37esimo colpo del ciclo teorico)... si prende altre 9 unita'...

    Totale 9 + 18 uguale a 27.

    Credo che Jomagic stia argometando su questo.
    Che poi il tutto porti a implicazioni/riflessioni notevoli... questo e' un altro discorso..ma il forum non e' fatto per questo?

    Saluti

    Kascio
     
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    Kascio, quello che hai scritto è corretto e lo hai spiegato molto chiaramente.

    Ovaro, tu scrivi:
    "Scusa,allora il pienista spende370 e ne perde 10,il bonsai spende sempre 370"
    Io intendo per spesa quello che tiro fuori dalla tasca e spendo per acquistare qualcosa.
    Provo a farti un esempio semplice.
    Supponiamo che due persone vadano al supermercato ognuno con un elenco della spesa di articoli di cui conoscono i prezzi. Il totale dei loro acquisti è esattamente 370 euro per ognuno dei due compratori.
    Arrivando al supermercato, uno dei due si accorge che alcuni dei suoi articoli sono scontati, alcuni del 50 %, alcuni del 30 %, altri del 10 %.
    Tutti e due i compratori sono entrati nel negozio con un capitale di 370 euro, ma alla fine il primo ne ha tirati fuori dalla tasca 150 e il secondo 370.
    Cosa voglio dire con questo paragone:
    che dovete focalizzare il discorso sul fatto i due giocatori possono avere anche in tasca i 370 euro, ma se non li tirano fuori dalla tasca per giocare non devono essere considerati spesa.
    Se non sono stati tirati fuori dalla tasca e messi sul tappeto verde, non sono soggetti a nessuna tassa (purtroppo mi ripeto, ma lo faccio per farvi capire).
    E siccome lo chansista (giocatore di pieni bonsai), tirerà fuori dalla tasca mediamente un diciottesimo di quello che tira fuori il pienista (il bonsai prende mediamente un colpo si e uno no), vedi che quelle percentuali diventano reali.
    Su quei pochi soldi che metti in gioco continui a pagare tassa !
    Quando vai al casinò e giochi la chance, prova a vedere il 37 colpi quanto tiri fuori dalla tasca per giocare, e conteggia quanti gettoni in meno ti da il banco sulle tue vincite, poi fatti due conti.

    Ciao

    Jomagic

    Edited by jomagic - 3/12/2008, 16:28
     
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  6. seriextutto1
     
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    ok, ammettiamo che avete ragione..............ma fammi la % esatta anche della mancia!
    perchè la mancia ESISTE!!!!!!!!!!!!!!!
    IL PIENO VIENE PAGATO 34
     
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  7. Tirex 1
     
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    Si continua a parlare di argomenti inutili a mio avviso, quando l interesse che hanno tutti nei confronti di questa celeberrima GENERAZIONE CONSEQUENZIALE, non viene soddisfatto. Esorto i fautori di suddetto metodo, ad evitare di iniziare una nuova diatriba, ma a focalizzarsi su quello che avavano promesso da tempo.
     
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  8. cuervo
     
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    Ma perchè invece di farvi le seghe non rispondete al post del maestro?

    QUOTE (FabrizioMauro @ 25/11/2008, 14:50)
    Tornando ancora una volta alle xxxxxx che scrivi, il probalema nasce dal fatto che probabilmente, il significato che accordo io (ed il resto del mondo) alla frase "vantaggio matematico del banco" alias "tassa di gioco" è diverso da quello che dai tu.

    Immaginiamo che adesso prendo un sacco con 1 milione di fiches, e come un automa punto sempre R, collocando le vincite (compresa la puntata) ed i partager in un altro sacco; continuo fin quando esaurisco le fiches dal primo sacco (ovvero dopo 1 milione di colpi).
    Conto le fiches del sacco e ne trovo circa 13500 in meno. Hoimè, ho perso circa l'1,35 del mio capitale: ho pagato la tassa.
    Se faccio un discorso simile puntando sempre a inverse o a Punto, troverò valori "abbastanza simili", dovuto alla "paragonabilità delle due chances".

    Le seghe mentali dei 18 o 36 spazi o dei pieni, centrano come il cavolo a merenda.

    [/QUOTE]
     
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  9. ovaro
     
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    "Scusa,allora il pienista spende370 e ne perde 10,il bonsai spende sempre 370"
    Io intendo per spesa quello che tiro fuori dalla tasca e spendo per acquistare qualcosa.

    JOMAGIC, vediamo "la spesa"
    **********************************
    max spesa bonsai (18*0,555)* 19= 190

    max spesa pienista 10*37= 370
    **********************************
    utile(PER MODO DI DIRE) a fine ciclo teorico = PIENISTA -10
    BONSAI -5
    E' QUESTO CHE CONTA,SOLO QUESTO e cioe' l'entita' del paghero' che lascio in tasca ad altri!
    **********************************
    se vogliamo tradurre in percentuale questo,sul capitale della "spesa"

    RAPPORTATO AL CICLO CHIUSO 10/370=2,70%
    5/190=2,63%
    rapportato alla puntata per colpo 10/10 =100 %
    5/10 =50% (non riesco proprio ad arrivare al 100% ;) ;)

    a mio parere con le percentuali si deve andare cauti, mi ripeto, sono tutte giuste o sbagliate(COME LA PELLE DELLE PALLE) dipende
    dal valore di riferimento.

    ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

    Seriepertutto1 :piu' che giusta considerazione!

    ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
    Tirex 1 : per quel che vale, condivido.

    PS. sicuramente non ho detto nulla di nuovo ma cerco solamente di capire e farmi capire.

    saluti a TUTTI
     
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  10. kruger
     
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    Jomagic, confesso che sono tra quelli che non hanno seguito la discussione, perché mi collego di rado e non sono certo interessato alla tassa, ma leggere queste inesattezze in un forum che tratta di roulette e poi le chance sono più di trent’anni che mi danno soddisfazione, vederle trattate così male mi spiace. Stai conteggiando lo zero e la tassa in maniera impropria, come la moltiplicazione dei pani e dei pesci, un vero miracolo.

    Lo zero è semplicemente il 37esimo numero per quanto riguarda le chance semplici, fa parte della relazione 36<37, esattamente come per i pieni solo che nei pieni invece di essere lo zero può essere qualsiasi dei numeri non giocati, infatti se giochi 18 pieni insieme lotti contro 19 numeri contrari, esattamente come nella chance che lotta conto i 18 della chance contraria + lo zero, per cui tutte e due chance e pieni lottano contro lo stesso nemico cioè 36<37. Però nella semplice l’uscita dello zero è dimezzato per il partagè, dunque la relazione diviene 36<36.5 contro il 36<37 dei pieni, non esistono altre tasse.

    Lo vedi meglio se usi un sistema di confronto paritetico, con la stessa unità di misura, dunque stesso numero di pieni e stesse cifre. Se pensi che c’è un vantaggio matematico di tassa a giocare pieni, ci sarà esattamente anche se ne giochi 18 insieme, sai la matematica ha qualche principio che ancora non si può cambiare e un prodotto non altera i vantaggi o gli svantaggi li moltiplica soltanto

    Dunque prova a giocare, con un pezzo a pieno, 18 pieni insieme da 1 a 18 , e prova a giocare il manque con 18 pezzi, sei nelle stesse esatte condizioni matematiche, infatti se vince un pieno incassi 18 pezzi e se vince la chance incassi 18 pezzi. Prova a testare una permanenza qualsiasi e fai i conti di chi paga più tasse.


    Kruger
     
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  11. campione1
     
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    LO SO DA ME...
    COME MODERATORE NON DOVREI RIDERE, MA LO FACCIO LO STESSO:

    HA HA HA

    X JO E DrJ
    volete rispondere al post di Fabrizio?

    QUOTE (FabrizioMauro @ 25/11/2008, 14:50)
    Tornando ancora una volta alle xxxxxx che scrivi, il probalema nasce dal fatto che probabilmente, il significato che accordo io (ed il resto del mondo) alla frase "vantaggio matematico del banco" alias "tassa di gioco" è diverso da quello che dai tu.

    Immaginiamo che adesso prendo un sacco con 1 milione di fiches, e come un automa punto sempre R, collocando le vincite (compresa la puntata) ed i partager in un altro sacco; continuo fin quando esaurisco le fiches dal primo sacco (ovvero dopo 1 milione di colpi).
    Conto le fiches del sacco e ne trovo circa 13500 in meno. Hoimè, ho perso circa l'1,35 del mio capitale: ho pagato la tassa.
    Se faccio un discorso simile puntando sempre a inverse o a Punto, troverò valori "abbastanza simili", dovuto alla "paragonabilità delle due chances".

    Le seghe mentali dei 18 o 36 spazi o dei pieni, centrano come il cavolo a merenda.

     
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    Il problema è VERAMENTE serio. Fin quando 4 ameni filosofi dichiarano che 0,5 è > di 1, possiamo solo ridere e considerarli alla stregua di chi dichiara che la forza di gravità lavora dal basso verso l'alto, o di chi sostiene che gli asini parlino il mandarino antico o che le rane siano laureate in astrofisica.

    Ma, nel momento che una persona che vive di gioco da anni, e di cui "HO UNA STIMA RELIGIOSA" scrive, riguardo alla strxxxx che le chances paghino più tasse del pieno:

    QUOTE (seriextutto1 @ 2/12/2008, 11:34)
    ok, ammettiamo che avete ragione..............

    veramente ci sono SOLO due possibilità:

    1) il mondo sta andando a rotoli
    2) ancora peggio

    A proposito di scimmie (senza offesa per questi nobili animali, molto più intelligenti di certe rane.....)
    Immaginiamo che uno SCIMMIONE, decida di puntare 37.000.000 volte il Rosso (animale moooolto longevo, beato lui che non beve... non fuma e non va a zocc.....E NON SI DROGA NEMMENO!), avendo un capitale di 37.000.000 di pezzi.

    Allora chiedo a jomagic e a Dr.jack (se non si scrive così: mea culpa):

    Siete d'accordo sul fatto che il vostro collega (sorry!!!) vincerà 18.000.000 volte (he he he esce rosso ha ha ha ), perderà 18.000.000 (hoimèèèèèè, esce Nero!!!!! povero scimpa!!!!!) e, perderà 1/2 della sua puntata 1.000.000 di volte a causa del cattivone chiamato 0?

    Se non siete d'accordo, il paragone con i gorilla non va fatto: molto più calzante quello con le meduse........

    Se siete d'accordo allora il povero gorillone scimmione (molto più intelligente delle rane!!!!!!) avrà perso, indovinate quanto??????????
    Il 1,35% (circa) del suo scimmiesco capitale, vale a dire che avrà pagato una tassa del 1,35% ALLA FACCIA dei CELENTERATI ch pensano chwe abbia pagato il 99% dei soldi faticosamente guadagnati raccogliendo banane

    In ogni caso, visto che:
    a) non sono nato ieri
    b) non sono l'ultimo dei cretini

    mi rifiuto di credere che esseri pensanti possano sostenere che 0,5 > di 1, allora l'unica soluzione si identifica NEL VOLERE AFFONDARE QUESTO FORUM: immaginat ecosa possa pensare un nuovo utente, "catturato magari da google" leggendo tali scimmiate!!!!
    e lo dico subito: lo salva nel suo segnalibro sotto la voce "barzellette demenziali".

    A vantaggio di tali aracnidi, inizieremo, quanto prima, (ovvero pochissimi giornI) la trattazione della GC

    Saluti


    QUOTE (FabrizioMauro @ 3/12/2008, 13:36)
    Il problema è VERAMENTE serio. Fin quando 4 ameni filosofi dichiarano che 0,5 è > di 1, possiamo solo ridere e considerarli alla stregua di chi dichiara che la forza di gravità lavora dal basso verso l'alto, o di chi sostiene che gli asini parlino il mandarino antico o che le rane siano laureate in astrofisica.

    Ma, nel momento che una persona che vive di gioco da anni, e di cui "HO UNA STIMA RELIGIOSA" scrive, riguardo alla strxxxx che le chances paghino più tasse del pieno:

    QUOTE (seriextutto1 @ 2/12/2008, 11:34)
    ok, ammettiamo che avete ragione..............

    veramente ci sono SOLO due possibilità:

    1) il mondo sta andando a rotoli
    2) ancora peggio

    A proposito di scimmie (senza offesa per questi nobili animali, molto più intelligenti di certe rane.....)
    Immaginiamo che uno SCIMMIONE, decida di puntare 37.000.000 volte il Rosso (animale moooolto longevo, beato lui che non beve... non fuma e non va a zocc.....E NON SI DROGA NEMMENO!), avendo un capitale di 37.000.000 di pezzi.

    Allora chiedo a jomagic e a Dr.jack (se non si scrive così: mea culpa):

    Siete d'accordo sul fatto che il vostro collega (sorry!!!) vincerà 18.000.000 volte (he he he esce rosso ha ha ha ), perderà 18.000.000 (hoimèèèèèè, esce Nero!!!!! povero scimpa!!!!!) e, perderà 1/2 della sua puntata 1.000.000 di volte a causa del cattivone chiamato 0?

    Se non siete d'accordo, il paragone con i gorilla non va fatto: molto più calzante quello con le meduse........

    Se siete d'accordo allora il povero gorillone scimmione (molto più intelligente delle rane!!!!!!) avrà perso, indovinate quanto??????????
    Il 1,35% (circa) del suo scimmiesco capitale, vale a dire che avrà pagato una tassa del 1,35% ALLA FACCIA dei CELENTERATI ch pensano chwe abbia pagato il 99% dei soldi faticosamente guadagnati raccogliendo banane

    In ogni caso, visto che:
    a) non sono nato ieri
    b) non sono l'ultimo dei cretini

    mi rifiuto di credere che esseri pensanti possano sostenere che 0,5 > di 1, allora l'unica soluzione si identifica NEL VOLERE AFFONDARE QUESTO FORUM: immaginat ecosa possa pensare un nuovo utente, "catturato magari da google" leggendo tali scimmiate!!!!
    e lo dico subito: lo salva nel suo segnalibro sotto la voce "barzellette demenziali".

    A vantaggio di tali aracnidi, inizieremo, quanto prima, (ovvero pochissimi giornI) la trattazione della GC

    Saluti

     
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    X seriextutto.
    La mancia sul pieno è una consuetudine nei casinò, ma non altera di molto la percentuale.
    Ogni 37 colpi, invece di un pezzo ne conteggi due, e la percentuale sarà del 2/37 = 5.4 %.
    Comunque in alcuni casinò online, quelli seri con diretta video, non è dovuta.

    Kruger, mi dispiace che non hai seguito la discussione. Comunque mi fa piacere che qualcuno si ponga civilmente a confronto.
    La discussione nasce da un paragone errato fatto per secoli, ovvero due giocatori che puntano lo stesso importo uno al pieno e uno alla chance semplice e chi paga più tassa.
    Leggendo quanto hai scritto, mi sono reso conto di un errore di interpretazione (che ammetto e mi scuso col forum), ma troppi calcoli mi danno alla testa. Ovvero che lo 0 per lo chansista non rientra come conteggio nei pezzi persi per il vantaggio del banco ma è una restituzione di mezza puntata (vedete che il confronto è utile).
    Provvedo a correggere i post al fine di non indurre in errore gli utenti.

    Questo però non pregiudica tutti i discorsi fatti fino a questo momento.

    Tabella dei vantaggi corretta:
    1 casella giocata: = 1/37, tassa del 2.7 %
    2 caselle giocate: = 2/37, tassa del 5.4%
    3 caselle giocate: = 3/37, tassa del 8.11%
    4 caselle giocate: = 4/37, tassa del 10.81 %
    6 caselle giocate: = 6/37, tassa del 16.22 %
    12 caselle giocate: = 12/37, tassa del 32.43 %
    18 caselle giocate: = 18/37, tassa del 48.65 %
    Chance semplice: = 9/37, tassa del 24.32 %.

    Tu hai scritto una frase che ci aiuta a capire: sai la matematica ha qualche principio che ancora non si può cambiare e un prodotto non altera i vantaggi o gli svantaggi li moltiplica soltanto. Giustamente quindi come dici tu raffrontando due giocatori che giocano i 18 numeri lo chansista avrebbe il vantaggio del partage.
    Ma cosa paga di tassa un giocatore che gioca 18 numeri pieni ?
    L’errore comune è pensare che anche in questo caso la tassa sia del 2.7 %, ma non è corretto, perché come scrivi tu si moltiplicano i vantaggi del banco.
    Inoltre il dibattito nasce dal raffronto di un giocatore che sceglie di comprare una sola casella, e uno che ne compra 18. Questo è il raffronto su cui mi baso perché è il confronto che si è sempre erroneamente fatto.
    Per non stare a riscrivere tutto prendo a prestito quanto scritto da Kascio, che spiega molto chiaramente il concetto, correggendo la parte dello 0.

    Sta ripetendo da non so quanti post che il Banco appena "appoggi" una fiche di qualsiasi valore sul tappeto e su qualsiasi chance ti sta gia' prelevando una parte di capitale. E questo indipendentemente dall'esito della tua puntata.

    Ci sta facendo riflettere sul fatto che quando acquistiamo una casella stiamo pagando 1 "qualcosa" che, se il gioco fosse equo, dovremmo pagare meno e cioe' 1-0,027 ovvero circa 0,973.

    Se gioco una sola casella, ogni volta che "appoggio" la fiche il banco preleva(indipendentemente dall'esito dell'estrazione) 0,027 pz.

    In un ciclo teorico di 37 colpi quanto preleva?
    0,027(approx) x 37 uguale a 1 pz.

    Se di caselle ne acquisto diciamo 18, al momento di mettere i soldini sul tavolo quanto e' il prelievo? Se per ogni casella preleva 0,027 pz per 18 ne prelevera':

    18x0,027 pari a 0,486 (quasi mezza fiche ad ogni colpo) ad ogni singola estrazione.

    che moltiplicato x 36 estrazioni fa 17,982 (circa 18)
    Questo indipendentemente dall'esito di ciascuna estrazione.

    paghiamo gia' in media 18 unita' su di un cilo di 36 colpi
    ... all'uscita dello zero (diciamo il 37esimo colpo del ciclo teorico)...restituisce 9 unita'...

    Totale 18 - 9 = 9 pz.

    Credo che Jomagic stia argometando su questo.


    Se è più semplice diciamo che il banco su un pieno che prendo nel ciclo ha guadagnato un pezzo, su 18 pieni che prendo ne guadagna 18 - 9 di partage = 9 pezzi.
    Tralasciando un momento il valore dei gettoni avremo:
    il pienista da un vantaggio al banco di 1/37 = 2.7 %
    lo chansista da un vantaggio di 9/37 = 24.32 %.

    Ora quale dei due giochi è preferibile (lascia stare ancora i valori del gettone della scommessa), sapendo che su uno si paga il 2.7 % e sull'altro si paga il 24.32 % di tassa ?
    Posso dare a questo punto un valore ai gettoni puntati, ma sul gioco che starai effettuando in quel momento il banco tratterrà sempre al pienista il 2.7 % e allo chansista il 24.32 %.
    A parità di puntata i due giocatori espongono capitali differenti e avrebbero aspettative di vincita differenti, quindi raffronto non corretto. Per avere capitali simili messi in gioco bisognerebbe che lo chansista punti in valore un gettone 18 volte superiore al pienista. Ed è già più corretto perché si equiparerebbe l’aspettativa di perdita e di vincita (per capitale io non intendo il totale del valore delle puntate a tappeto, che evidentemente raffrontando le stesse puntate è identico per i due giocatori, ma il valore totale del capitale necessario dai due giocatori per poter effettuare il loro gioco (esposizione), e che mediamente se si confrontano due giocatori con la stessa puntata è per lo chansista pari a un diciottesimo di quello del pienista).
    Allora basiamoci solo sulle percentuali che non si sbaglia e sai cosa ti “preleva” il banco.

    Fabrizio, nessuno vuole affossare il forum, anzi mi sembra che lo abbiamo rianimato.
    E poi io non ti capisco...
    Una settimana fa confermasti fermamente quanto scritto da statistico:
    CITAZIONE (statistico @ 10/11/2008, 11:39)
    Vediamo subito come calcolarlo, riferito ad un giocatore che punti una unita' a R.
    In un evento "lancio", ci sono 3 possibili risultati
    a) esce R con una probabilita' pari a 18/37, associata ad un pagamento di +1
    b) esce N con una probabilita' pari a 18/37, associata ad una perdita di -1
    c) esce 0 con una probabilita' pari a 1/37, associata ad una perdita di - 0,5
    Mettiamo tutto in una formuletta facile facile:
    (18/37)*1 + (18/37)*-1 + (1/37)*-0,5
    facciamo i calcoli, rapportandolo in %, avremo -1,35........
    in questa formula, l'elemento "sega mentale", come in tutte le formule matematiche, non appare.
    Un ragionamento simile (ma piu' semplice: ci sono solo due casi, vincita 1/37, perdita 36/37) ci porta a quantificare lo svantaggio del giocatore che punta il pieno: -2,70.....

    In quei conteggi tieni conto delle caselle scommesse (vedi...c’è il 18...il 37...)
    Dopo qualche giorno scrivi:

    CITAZIONE (FabrizioMauro @ 25/11/2008, 14:50)
    Le seghe mentali dei 18 o 36 spazi o dei pieni, centrano come il cavolo a merenda.

    E dici che per calcolare la tassa bisogna spostare i gettoni da un sacco all’altro.
    Uno che ti legge potrebbe trovarsi spiazzato.
    Guarda che trent’anni di gioco con la “prostituta” li ho passati anch’io, e mi sono costati anche tanto. Ma questo non significa che debba tenermi una cosa radicata nella testa, quando mi accorgo che non è giusta.
    Se vuoi commento anche quanto hai scritto dello scimmione.
    Io ho sempre saputo che il vantaggio matematico del banco è un tot che il banco non restituisce al giocatore rispetto all’equità della scommessa. Nel caso della roulette è dato dal fatto che le caselle della roulette sono 37, e ogni vincita viene restituito al giocatore 36.
    Il tutto, come da convenzione si traduce in una percentuale che è il vantaggio del banco.
    Tu (come quasi tutti d’altronde) interpreti come tassa la perdita media del giocatore.
    Ma quelle 37.000.000 di volte che punti un gettone sulla chance, tu stai in effetti depositando 0.05555 unità su ognuno dei 18 numeri rossi. Questo 0.05555 diventa l’unità di riferimento, visto che la roulette estrae un numero per volta e tutte le scommesse sono pieni.
    Ogni pieno che prendi il banco non ti restituisce 1 di queste unità. Questo succederà 18 volte in 37 estrazioni. Lo 0 ti restituirà 9 di queste unità. Il vantaggio del banco sarà quindi: (18-9)/37 = 24.32%. Questo sarà sempre uguale anche in 37.000.000 di colpi.
    Il discorso dei due sacchi non sta in piedi. Il giocatore al casinò non va due sacchi da dove estrae le puntate e rimette le vincite in un altro. Il giocatore rimette in gioco le vincite, limitando l’esposizione “reale”, ovvero gli scoperti, per questo che lo chansista sembra che paghi meno tassa.
    Senza polemica, ti invito a evidenziare chiaramente quello che non trovi corretto di quello che ha scritto kascio (tranne per la parte dello 0) o io in risposta a Kruger.
    (Gentilmente cancella anche il post palesemente errato della tassa dello 0).

    Jomagic
     
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  14. ovaro
     
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    User deleted


    Jomagic, io punto una sestina, tu il pieno.

    a ciclo chiuso io perdo 1 pezzo, tu ne perdi sempre 1.

    il mio 1, su i 6 pezzi SEMPRE puntati, rappresenta il 16,67%
    il tuo pezzo, SEMPRE puntato per 37 volte, rappresenta il 2,70%
    queste sono percentuali ,quello che importa e che
    TUTTI E DUE SEMPRE UN PEZZO PERDONO
    SALUTI
     
    .
  15.  
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    I pezzi persi sono sempre 1 a testa. Ok
    Ma 1 su 6 pezzi che mediamente estrai dalla tasca e metti in gioco è un po' tanto. E' un bel 16.67%.
    E non dirmi che perdi sempre. Quando vinci ?
    Con la sestina stai giocando pieni da 0.1666 e quando lo prendi non ramazzi tanto. Un pieno da 1 sono 35 pezzi !
     
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136 replies since 1/12/2008, 17:52   6783 views
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