se lo dice dexter.....

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  1. Rafelnikov
     
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    CITAZIONE (ironman79 @ 4/5/2015, 14:35) 
    Condivido sia quello scritto da Jo che da Kanye, in questo periodo sto studiando proprio questo, trovare, tramite rapportatori, una situazione per le semplici dove lo scarto sia controllato anche se questo concetto può cozzare con quello di inesorabile figura contraria, ma se si trova questa situazione di scarto controllato e quindi di conseguenza il raro verificarsi della figura contraria allora applicandoci una manovra in perdita potrebbe nascere qualcosa di buono.
    Aggiungo anche che per me gli esperti sono un punto di riferimento e vedere Rafelnikov andare contro Theodalost un pò mi confonde le idee.

    Ciao Ironman79,
    purtroppo ti mancano alcuni post che sono stati cancellati. L'affermazione di Theodalost "i primi colpi della permanenza hanno un importanza, da 1 a 10 pari almeno ad 11." non ha nessun senso, in particolare se si riferisce ad un gioco su R/N (quello che lui ha affermato di praticare). Ho visto che nell'ultimo suo post ha modificato leggermente l'affermazione, ma non può essere la base di un metodo vincente (ripeto, giocando R/N). Le successive affermazioni sono più coerenti, infatti anch'io ritengo che è possibile una riduzione degli scarti basandosi sulle teorie del vero D'Alost, eventualmente abbinate ad una buona manovra. Ma sono altrettanto convinto che questa tecninca/metodo deve funzionare anche in altre distribuzioni binarie e casuali. Quindi non sono contro Theodalost, ma quando mi ha risposto che ".....nessun sistema può vincere contro una distribuzione binaria casuale.." allora mi è sorto qualche dubbio sulle sue precedenti dichiarazioni......... Tutto qui.
    Io gioco i pieni e sono ampiamente soddisfatto, ma la ricerca di una possibile soluzione sulle chance semplici è per me molto stimolante (come risolvere test scacchistici per un giocatore). Ho potuto verificare che applicando alcuni concetti di D'Alost (S-E, rapportatori, ecc.) la stessa permanenza effettivamente presenta, su qualche migliao di colpi, una riduzione degli scarti massimi rispetto a quelli originari delle singole chance (R/N). Non ho ancora avuto il tempo di programmarlo (anche perchè non è semplice) per avere dei dati più significativi.
    Concludo con una mia opinione: non esistono tendenze sul R/N, ma figure ripetitive che il nostro cervello interpreta come tendenze per la sua normale incapacità di leggere una distribuzione caotica.
    Buon forum a tutti.
     
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74 replies since 9/4/2015, 12:58   6743 views
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