-
|
.
|
| Premesso che conosco l’argomento (Winkel) solo per quello che ricordo di quanto e’ stato scritto nei vari forum, desidero porre una domanda.
A parte che considero valida l’osservazione scritta da Jomagic, anche se questa porterebbe ad una registrazione di numeri usciti e giocabili impossibile da gestire, mi viene alla mente un fatto che, se ho capito di cosa si sta parlando, mi sembra logico ed ineludibile.
Sicuramente, in attesa dell’uscita dei numeri posti in gioco una volta raggiunta la “quarta curva”, altri numeri potrebbero raggiungere la stessa condizione dei primi e percio’ dovrebbero diventare a loro volta giocabili. Se cosi’ fosse, come si puo’ determinare quanti numeri giocava?
Spero sempre di non scrivere castronerie, soprattutto dopo tanto tempo che non entro nel sito che ho, purtroppo, riaperto per una spiacevole notizia.
Saluti.
|
|
-
|
.
|
| Mi hanno comunicato la notizia con una mail. Devo rigraziare chi mi ha avvisato nonostante mi abbia lasciato sconcertato.
Mi mancano frasi da aggiungere a quanto e’ gia’ stato espresso, quindi mi associo a tutti loro.
Rimango con il rammarico di non averlo conosciuto, cosa ripromessa molte volte.
Condoglianze ai famigliari ed un abbraccio a Costanzo.
|
|
-
|
.
|
| Carissimo ingegnere
il sempre più "imbarazzato" ping è rimasto, nonostante la forte tentazione di intervenire, però rispettando la possibilità di difesa concessa, in attesa della sempre più nebulosa tabella.
Non ho avuto la necessità di un ordine da parte di un capo-claque (inesistente) per esprime i miei elogi a Kruger, secondo me se li è meritati sul campo.
Se abbandoni il processo e rinunci alla difesa, dai motivo agli utenti di giudicarti come inconcludente oltre che prolisso.
Sostanza spiegazioni e numeri, mi sembrano le regole minime necessarie per permettere agli esperti, chiamati a testimoniare, un giusto giudizio.
Saluti ed auguri
PS: quando parlavo di insegnanti, non mi riferivo a quelli del forum, che in ogni caso ci sono, ma a quelli che mi hanno insegnato a fare i conti, seppure della serva. |
|
-
|
.
|
| Caro ingegnere
allora, oltre a tracciare una riga, pubblica anche la tabella, magari migliorata, così da poterla vedere e non dover provare ad indovinare.
Così è anche possibile che, se non la capisco, qualche altro utente volenteroso possa spiegarmela.
Saluti |
|
-
|
.
|
| Ingegnere
di van B. (non lo scrivo completo perchè non mi ricordo com'è scritto) ho letto solo pessimi riassunti, però immagino che la tabella a cui ti riferisci sia qualche suo derivato.
Ho sempre pensato (anche perchè credo mi abbiano dato spunti per pensarlo) che si potesse utilizzare parte delle sue idee anche usando le chance semplici, giocando in differenziale e così pagare meno tassa.
Chiaramente, posso sbagliarmi nei due casi: sull'origine della tua tabella e che si possano utilizzare anche le chance semplici.
Saluti |
|
-
|
.
|
| Ingegnere,
Ho sempre scritto che frequento questo forum per apprendere.
Quello che ho imparato dai miei insegnanti è che la tassa delle semplici costa la metà, perciò, o mi hanno spiegato male o io non ho capito.
Spero sia dovuto a cattivi maestri così, se di grazia, puoi e vuoi spiegarmi tu, io possa essere indirizzato meglio.
Lo chiedo con onestà. Come ho detto sono interessato ad apprendere.
Se per spiegarmi devi essere anche prolisso (questo si lo considero un tuo difetto) lo accetterei, egoisticamente, volentieri, sempre con la speranza, non essendo io un matematico, di poter capire.
Per ultimo, ti voglio assicurare che questo scritto non contiene neanche un briciolo di ironia.
Saluti
|
|
-
|
.
|
| Carissimo Ingegnere,
a parte che considero un editoriale ben scritto a prescindere dall’essere d’accordo o meno sul contenuto, quando al tatto sento una stoffa ruvida (leggere tassa doppia) già mi sento a disagio, perchè so che non è adatta ai miei gusti.
Sono cosciente che altri, con la pelle meno delicata della mia, possono sopportare questa ruvidezza per un certo tempo, però è mia convinzione che, alla lunga, la loro pelle inizierà ad arrossarsi, sino ad arrivare ad una infiammazione. O sarà la stoffa a lacerarsi: è il destino di chi usa quel tipo di stoffe.
Possiamo anche mettere delle pezze alle maniche, rivoltarlo o cercare qualsiasi altro espediente per continuare ad indossarlo però, prima o poi, dovremo comprarne uno nuovo. E dopo quest’ultimo altri ancora.
Con la stoffa giusta so che, se nel trascorrere della mia vita avrò imparato ad indossarlo, quando arriverà la mia ora (senza metafora), verrò sotterrato con quel vestito.
La stoffa è l’inizio per ottenerne uno buono.
Tornando all’editoriale, questo deve essere chiaro e sintetico, della lunghezza giusta, per non occupare più dello spazio che ha di diritto un articolo di fondo.
Saluti
|
|
-
|
.
|
| Inizio dovendo capire cos’è un vestito ed a cosa serve, poi scelgo la tela ed il sarto per farmene uno su misura ed infine abituarmi ad indossarlo.
Poi c’è anche chi compra vestiti preconfezionati, alcuni sono belli ed altri da buttare.
Metafora riassuntiva senza secondo fine se non quello di dire che è sempre un piacere leggere gli editoriali di Kruger.
Saluti
|
|
-
|
.
|
| CITAZIONE (il predicatore @ 24/1/2007, 22:46) nella stragrande maggioranza dei casi si vince al primo colpo
Alter ego
fatti una domanda e vediamo se lo spirito del defunto Predicatore si risponde.
saluti (ai due)
PS non dimentichiamoci di ringraziare Adrylorenz per aver ricollocato la discussione in questa sezione. |
|
-
|
.
|
| La discussione dispensa consigli per affrontare la roulette. Dovrebbe essere ricollocata nella sezione di appartenenza.
saluti
CITAZIONE (il predicatore @ 23/1/2007, 15:50) nella bibbia stava già scritto fin dal principio del tempo che ''colui il quale tutto può è assiso sul globo della terra".
Non lo sapevo! |
|
-
|
.
|
| CITAZIONE (sinetesta @ 17/1/2007, 17:10) A fine corsa, la verità è racchiusa nel fattore "tempo".
Non siamo Maatusalemme, lo spazio temporale nel quale ci muoviamo è limitato.....si sono d'accordo con te, per la legge dei grandi numeri alla "fine" tutto torna in equilibrio.
Ma nella parola "fine" ci perdiamo nella notte dei tempi, all'infinito, e noi non siamo infiniti.
È vero. Per la legge dei grandi numeri alla fine tutto torna in equilibrio.
Il problema è che non sai come sarà l’inizio.
Il caso non è obbligato a farti vincere all’inizio e saltare alla fine. Puoi tranquillamente invertire la situazione (saltare all’inizio) e poi, perdendoti nella notte dei tempi, se sei infinito, puoi avere la SPERANZA di tornare in equilibrio. Speranza possibile solo se non calcoli la tassa.
saluti
|
|
-
|
.
|
| X ingegnere1943
Permettimi un altro off-topic per una correzione: se Garcia era spagnolo allora, secondo me, si dovrebbe scrive senza cediglia. So che è una cosa senza importanza, però mi avevi veramente messo un dubbio sulla sua origine.
x Eta
il coccodrillo, se smette di camminare, si ammala. |
|
-
|
.
|
| x Aldo
Hai ragione a dire che in questa discussione ci sono molti off-topic. Normalmente sono una molestia, però devi anche comprendere che, con intervalli così lunghi tra una spiegazione e l'altra, cerchiamo di intrattenerci con altri argomenti (e contemporaneamente teniamo viva la discussione). Questo lo dico senza l’intenzione di criticare chi, gentilmente, mette a disposizione di altri il suo sapere.
A proposito, nessuno sa confermarmi se Garcia era spagnolo?
Saluti
|
|
-
|
.
|
| A prescindere dal fatto che un sistema sia vincente o meno, testarlo sulla classica milionata di colpi, oltre a dare indicazioni sulla resistenza di una manovra finanziaria, può farmi capire anticipatamente quello che potrebbe capitarmi questa sera al casino.
saluti
PS: Ero convinto che Garcia fosse spagnolo! |
|
-
|
.
|
| Approfitto per aggiungere una domanda.
Mi sono sempre chiesto perchè la tabella Gardner inizia con 2-0 mentre la Contro-Gardner inizia con 3-0. Quale può essere il motivo che ha indotto ad eliminare la 2-0 ?
Ringrazio anticipatamente chi mi saprà rispondere.
saluti |
|
375 replies since 28/11/2002
.
