Roulette Professionisti Forum

Posts written by gp61

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    Ringrazio Tony63 per la rapida e dettagliata risposta.
    In effetti mi interessava sapere qual'è la probabilità teorica di chiudere l'attacco e mi sembra di capire che, essendo disposti ad arrivare al 7° tentativo con 21 numeri coperti, la stessa si attesta attorno al 95%.
    Grazie ancora.

    Paolo
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    Chiedo aiuto agli esperti di calcolo delle probabilità, che evidentemente e per fortuna non mancano, in quanto non riesco a calcolare la probabilità di vincita in un gioco sui pieni in cui variano ad ogni colpo i numeri puntati.
    Ipotizzando ad esempio di giocare 7 colpi consecutivi coprendo 3 numeri al primo colpo, 6 al secondo, 9 al terzo, 12 al quarto, 15 al quinto, 18 al sesto e 21 al settimo, penso che la probabilità di vittoria per ogni colpo sia la seguente:

    1) 3/37 = 0,08108
    2) 6/37 = 0,16216
    3) 9/37 = 0,24324
    4) 12/37 = 0,32432
    5) 15/37 = 0,40540
    6) 18/37 = 0,48648
    7) 21/37 = 0,56756

    Non mi è però chiaro come si devono combinare i summenzionati valori per ottenere la probabilità di vincita complessiva riferita all'insieme dei 7 colpi.
    Ringrazio sentitamente chi vorrà illustrare la soluzione corretta.

    Paolo
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    Salve ingegnere e grazie per aver esposto il metodo.
    Non mi è chiaro perché al 37° e 38° colpo la puntata è stata di 2 pezzi anche se lo scoperto era ancora inferiore ai 20 pezzi.
    Saluti.

    Paolo
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    Per Riccardo

    In attesa di leggere le più dettagliate indicazioni sul tuo metodo, che ci hai gentilmente promesso, vorrei chiederti se hai mai sperimentato, o pensato di adottare, un recupero in soli due colpi sulla figura di 4, dividendo lo scoperto per 3 e tentando il paroli in caso di vincita. Mi sembrerebbe, ma forse è solo un’impressione, che tale modalità di recupero potrebbe compensare con l’apparizione più frequente della figura di 4 l’aumento tendenzialmente più rapido degli scoperti dovuto al più basso divisore (3 anziché 4) ed alla mancanza di recuperi parziali garantiti dalle figure di 4 e di 5.

    Per Kruger

    Riferendomi al tuo consiglio di accontentarsi di una resa più bassa per ridurre ulteriormente gli scoperti, ti chiedo se ritieni che tale obiettivo potrebbe essere stabilmente raggiunto applicando, fermo restando l’eventuale aumento dei tentativi di recupero in base alla spettanza probabilistica “ridotta”, una modalità di gestione delle vincite come quella suggerita da Della Moglie in merito alla Garcia (utilizzare tutte le vincite sulle intermittenze per abbassare lo scoperto da recuperare, stabilendo un rendimento a priori da conseguire aumentando fittiziamente lo scoperto da azzerare di un pezzo ogni 10 colpi o 20 colpi).

    Saluti.
  5. .
    Ritengo anch'io si tratti di un metodo molto valido e vorrei testarlo con Excel ma non mi è ben chiara la seconda fase; ti sarei grato se potessi esporre il concetto in modo più esaustivo, magari con un esempio che evidenzi come calcoli l'aspettativa in base alla permanenza. Grazie.
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    Per prima cosa desidero ringraziare kruger per le illuminanti indicazioni fornitemi; in particolare la lettura di alcune parti del testo del Della Moglie (analisi e miglioramenti del metodo Garcia e modalità di ripartizione degli scoperti in base agli scarti) mi ha suggerito una possibile strada per ottenere risultati in linea con la “filosofia” più volte ribadita da kruger stesso.
    Rimane ovviamente la questione della selezione della chance da puntare finalizzata al conseguimento di colpi vincenti che devono essere, se non superiori a quelli perdenti, almeno ravvicinati tra loro in quanto una lunga successione di colpi persi comporterebbe inevitabilmente un rapido aumento dello scoperto.
    Cercando di capire quale criterio utilizzi kruger per sfruttare gli scarti nel “breve termine”, e raccogliendo il suggerimento di convertire la sequenza di colpi vinti e persi in +1 e –1, ho ipotizzato che una soluzione potrebbe essere quella di applicare alla permanenza uno degli strumenti di analisi grafica utilizzati da chi opera sui mercati finanziari.
    In sostanza credo sia possibile assimilare l’andamento della permanenza, inteso come grafico della somma algebrica progressiva dei colpi, a quello registrato dal prezzo di un titolo scambiato sul mercato in un certo lasso di tempo.
    Partendo da tale presupposto si potrebbe cercare di individuare la tendenza a breve utilizzando ad esempio una “media mobile” (indicatore tra l’altro già presente in Excel) in base alla logica secondo la quale se l’ultimo “prezzo” (la somma algebrica di tutti i +1 e –1 osservati) è superiore alla media degli ultimi “n” colpi, la chance che corrisponde al valore +1 è sortita più volte della contraria (creando cioè uno scarto). Lo stesso ragionamento, rovesciato, vale nel caso in cui la somma algebrica sia inferiore alla media mobile.
    Gradirei conoscere il vostro parere (specialmente quello di kruger) su tale approccio.
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    Ho letto con moltissimo interesse i commenti dei partecipanti più esperti alle indicazioni fornite da kruger e sono stato incuriosito dagli accenni fatti in merito alla secondarietà (intesa come problema di non difficile soluzione) dell’aspetto concernente le possibili “manovre finanziarie a ripartizione”.
    Confesso che in proposito le mie conoscenze sono alquanto scarse ma mi sembra di intuire che si tratti di modalità di calcolo delle puntate atte a recuperare solo parte degli scoperti accumulati ed evidentemente finalizzate a mantenere sotto controllo l’incremento delle poste e degli stessi scoperti. Il recupero completo dello scoperto è affidato quindi al ripetersi, entro una fase di gioco relativamente breve, dell’evento o degli eventi che consentono di concludere positivamente l’attacco.
    Non so se ho interpretato correttamente il significato; sarei comunque molto grato a chiunque fosse in grado di suggerirmi una manovra in grado di azzerare o quasi lo scoperto ogni volta che si incontra una lunga sequenza di colpi vincenti consecutivi (ad esempio 10), riuscendo però nel contempo a limitare l’incremento dello scoperto nel caso in cui (ovviamente la stragrande maggioranza delle volte) detta sequenza non si realizzi.
    Personalmente ho tentato di seguire, con esiti statistici non pienamente soddisfacenti, una strada basata sul recupero progressivo di una certa percentuale dello scoperto di partenza (quello registrato prima dell’inizio della sequenza di colpi favorevoli): ad esempio 1% fino al 1° colpo vincente, 5% al 2°, 3° e 4° colpo, 10% al 5° colpo, 15% al 6° colpo, 20% al 7°, 8° e 9° colpo.
    Ovviamente non esiste una ripartizione percentuale migliore in assoluto; a seconda della permanenza incontrata possono a volte risultare più efficaci manovre maggiormente aggressive (con percentuali più altre nei primi colpi della sequenza).
    Fatta questa premessa, vorrei poter capire se una manovra “a ripartizione” potrebbe essere un alleato migliore per vincere la gara di resistenza da me ipotizzata.
    Un ringraziamento anticipato a chi mi aiuterà a chiarirmi le idee.
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    Se non ho frainteso il ragionamento di Ulisse1, mi sembra che non sia possibile calcolare il numero di pezzi vinti o persi in base al solo dato relativo al ritardo di ogni attacco. Bisognerebbe infatti sapere quanti colpi, in ogni singolo attacco, si sono conclusi in parità (effetto "paracadute")... ad esempio se un attacco si conclude al quinto tentativo ed i primi quattro colpi sono stati tutti pareggiati (uscendo solo una delle due chances contrarie alle ritardatarie), il risultato finale è di -2 pezzi e non di +6 pezzi.
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    per adrylorenz

    se vuoi posso mandarti il foglio Excel e le permanenze che ho utilizzato per il test, così potrai farti direttamente un'idea, naturalmente dopo aver controllato che il test sia impostato correttamente.

    Saluti.
  10. .
    Mi sono divertito a testare con l'aiuto di Excel questo interessante sistema utilizzando le permanenze di Amburgo, annata 2000, ed impostando gli attacchi dopo un ritardo di 15 colpi.
    L'impressione è che si tratti effettivamente di un metodo in grado di "garantire" elevate probabilità di successo, anche se, come era logico aspettarsi, in pochissime occasioni le puntate hanno raggiunto livelli insostenibili (512 pezzi per ogni chance nell'1,70% dei casi e oltre 512 pezzi per ogni chance nel 2,30% dei casi). In pratica per 14 giorni del 2000, giocando dalla prima all'ultima boule di ogni giornata, il capitale indicato da francis drake non sarebbe bastato.
    A questo punto una considerazione sulla quale gradirei il vostro parere...
    considerato che di fatto è impossibile giocare il numero di boules utilizzate per il test, ha senso astenersi dal giocare un sistema del genere (o qualsiasi altro in grado di generare statisticamente risultati analoghi) per il timore di incappare in una di quelle rarissime partite negative?
    Non è forse più logico puntare sul notevole vantaggio statistico e quindi utilizzare il sistema, eventualmente stabilendo un limite in perdita da non superare?

    Un cordiale saluto a tutti.
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    x francese

    grazie per la rapida risposta...
    un'altra curiosità: quando inizi l'attacco giochi tutti i colpi oppure effettui anche delle sospensioni in attesa di certe condizioni che ritieni più favorevoli?

    Saluti.
  12. .
    per francese

    benvenuto anche da parte mia; vorrei approfittare della tua positiva esperienza con la montante Johnson, che ho testato sia nella modalità di base sia nella variante con gioco in differenziale sulle tre coppie di c.s., per chiederti qualche chiarimento.

    1) ho visto che utilizzi una colonna base che ha l'obiettivo di guadagnare 2 pezzi per ogni partita... qual'è il limite massimo di puntata che usi?
    2) utilizzi una particolare metodologia per la selezione dei colpi?

    Grazie per la disponibilità.
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    Grazie, wolfat.
    Non conosco Marigny ma il consiglio mi sembra interessante; farò certamente dei test per vedere se le cose migliorano rispetto ad un gioco continuo.

    Un cordiale saluto.
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    per AleTheBest

    Grazie per il consiglio.
    Per quanto concerne la cancellazione dei colpi ho pensato di agire in questo modo:
    la puntata indicata dalla montante viene effettuata su due dozzine, quindi raddoppiata; in caso di vincita si cancellano i termini che l'hanno formata (la cui somma è pari ai pezzi vinti) mentre in caso di perdita i pezzi puntati vengono ripartiti sui termini rimanenti in base alle regole classiche.
    Personalmente sono interessato, almeno per il momento, solo al gioco in webcam; avendo bisogno di rapidità nell'effettuazione dei calcoli utilizzo un foglio Excel che mi solleva dall'incombenza e soprattutto mi consente di testare permanenze in tempi ragionevoli e senza rischiare di commettere errori.

    Un cordiale saluto a tutti.
  15. .
    Sto valutando l'applicazione di una montante (Johnson) al gioco di due dozzine su tre.
    Qualcuno saprebbe indicarmi un criterio di selezione delle due dozzine da puntare in grado di aumentare la frequenza dei colpi vinti rispetto alla media (che se non sbaglio è di circa il 66%) senza però diminure troppo le occasioni di gioco?
    Personalmente ho fatto un tentativo di questo tipo:
    data una certa permanenza, ho abbinato ad ogni numero le tre dozzine in ordine inverso di apparizione (sortante, penultima e ritardataria), ipotizzando di puntare ogni colpo in base a due criteri sostanzialmente contrapposti: nel primo caso puntando per l'uscita dell'ultima o della penultima dozzina, nel secondo caso cercando l'uscita della penultima o della ritardataria.
    Sulla base delle colonne degli esiti ottenuti per ciascuno dei due criteri di attacco, ho estrapolato gli esiti che si sarebbero ottenuti puntando solo per un colpo dopo l'osservazione di due colpi perdenti consecutivi (indifferentemente su una delle due colonne esiti).
    Effettivamente il rapporto fra colpi vincenti e perdenti si è incrementato sensibilmente (da circa 2 nel caso dei singoli criteri iniziali ad oltre 3 per quanto riguarda gli esiti "filtrati"); ancor più consistente è stata però la diminuzione dei colpi giocabili (da 390 a 58).
    Forse ci sono modalità di selezione diverse in grado, a parità di efficacia, di mantenere un maggior numero di colpi giocabili...

    Ringrazio anticipatamente chi vorrà esprimere il proprio parere sull'argomento.

    Un cordiale saluto a tutti.

60 replies since 4/9/2003
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