Roulette Professionisti Forum

Posts written by Qarcane

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    Effettivamente la probabilità che una chance esca meno di 65 volte su 200 è estremamente improbabile (penso ci vogliano 4 decimali ma, non scrivendpo dal mio PC non posso fornire il dato esatto).
    Il problema è rappresentato dal massimo di puntata. Non sono un esperto della Martini, ma penso che ad un certo punto si "incarti".

    L' idea di saltare così raramente è sicuramente affascinante: non sarebbe male fare una simulazione ed avere dati precisi (sono comunque pessimista)

    saluti e buon week-end
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    mi sa proprio di no
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    Io vengo dalla scuola americana (hanno i loro limiti ma sono Professionisti con la P maiuscola): se non c'è la EV positiva nessuna speranza di fare il professionista.
    Se si vuole giocare per passare la serata il gioco a caso è da preferire: ci si diverte, non ci si stressa, alla lunga si paga la tassa (si paga l' intrattenimento). Giocare Marigny o qualsiasi selezione conosciuta è da inesperti: ci si stressa per niente. Grande vantaggio delle selezioni, a tutela degli inesperti, è il giocare meno colpi=minore EV negativa, subendo oscillazioni minori=meno adrenalina.


    saluti
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    Meglio, molto farlo al baccarat. In america, con la collaborazione del dealer diversi team hanno speculato. Ovviamente parliamo di cheating.
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    he he he ... nessun colonello (non li sopporto troppo i militari) e grazie per la stima.
    Q sta per Quentin, il mio nome (sono un italo americano)
    arcane significa esoterico, misterioso, arcano. Anche se sono un matematico mi ha sempre affascinato l' esoterismo.
    Comunque complimenti, anche senza basi matematiche universitarie (penso) hai dato una risposta giusta.

    In poche parole dal A al 6 devi giocare nero
    9 e figura rosso
    7 e 8 niente
    Solo con le figure il vantaggio è superiore (di poco) al 2. Niente a che vedere con il baccarat dove arriviamo, col 9, a superare il 20%!

    Non mi vergogno ad ammettere di non conoscere le percentuali esatte: in america il 30e40 non esiste. Potrei fare facilmente uno studio ma, non avrebbe senso: quando accende il computer vallesurda (che è europeo) sicuramente posterà i dati esatti


    Arcane
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    Figurati, sono stato io poco chiaro.

    Se vuoi la percentuale devi moltiplicare per 100
    9= 21,5%­

    Edited by Qarcane - 9/10/2014, 19:37
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    theo, io sono un matematico ed un giocatore di vantaggio "all' antica". Non credo alla non casualità del giocatore (se non per motivi fisici) e quindi le tue idee mi sembrano a dir poco fantasiose.

    Mi farebbe però piacere sapere se basi le tue opinioni solo su dati empirici (leggi prove fatte) o se sono sottese da una base teorica (ovviamente teoria non condivisa dalla scienza probabilistica condivisa)

    Senza il minimo sarcasmo (se no vallesurda rompe)


    Arcane
  8. .
    CITAZIONE (jo_valachi @ 9/10/2014, 18:39) 
    nn conosco il processo nel suo contesto, ma sicuramente gli avvocati avrebbero dovuto sostenere che avere carte NN IDONEE nn è una colpa del giocatore, ma bensì del casinò

    Esatto! Se il casino ha carte non idonee, che centra il giocatore!?

    A titolo di informazione, queste sono le EV se il giocatore conoscesse la prima carta (gioco a 8 mazzi, per quello a 6 cambia poco, se di interesse lo posto)


    GIOCARE A BANCO
    X 0,055
    A 0,054
    2 0,049
    3 0,043
    4 0,032
    5 0,011

    GIOCARE A PUNTA
    6 0,008
    7 0,074
    8 0,173
    9 0,215


    Potendo giocare sempre a carta vista il giocatoe avrebbe un vantaggio del 6,76%!

    Arcane
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    La risposta di caiolo è corretta, assolute certezze non esistono. Ti posso dare gli intervalli, fai tu le opportune valutazioni.

    Al 95% (ovvero 95 volte in 100 casi, in media) dopo 10k colpi il giocatore si troverà in un range compreso fra: -329 e +59
    al 99% -390 +120
    al 99,9% -461 +191
    al 99,99 -520 +250

    Se dopo 10k hai superato i 200 pz di utile puoi essere molto ottimista: probabilmente hai trovato la falla nella generazione casuale, realizzando il sogno di Theo

    Spero di essere stato esauriente

    Arcane
  10. .
    Sono discussioni interessanti per capire le dinamiche di un gioco casuale.
    All' analisi di Vallesurda aggiungo altri dati.

    Giocando 25k colpi, nel 95% dei casi si finirà la partita all' interno dei seguenti intervalli:
    SEMPLICI: -644 -31
    PIENO: -2.485 1.135

    In parole povere, il giocatore di un pieno potrebbe finire in vincita (anche di 1000 pezzi!), ma potrebbe perdere anche "un capitale". Il giocatore di semplici si espone ad un rischio minore ma ben raramente potrebbe vincere qualche pezzo.

    Ovvio che nessun professionista giocherebbe mai né le chances (con o senza progressione) né i pieni (se non spinto da motivazioni fisiche)


    Arcane
  11. .
    In un gioco con EV positiva in teoria non avrebbero senso gli stop win/loss.
    In pratica hanno senso: io li ho sempre adottati entrambi:
    In vincita sono essenziali per motivi di camoufflage e, secondariamente per motivi psicologici (anche il pro più freddo è umano).
    In perdita sono essenziali: aver stabilito stop win rende conseguentemente necessari gli stop loss. Lo stop loss tutela inoltre da cambiamenti non notati delle condizioni ambientali. E anche qui i motivi psicologici sono secondari ma importanti: perdite continuative espongono ad una minore lucidità.

    Arcane

    In un gioco con EV negativa? Non so, non mi interesso dell' argomento.
  12. .
    Saluti a tutti e grazie a Vallesurda per avermi invitato.
    Rimando la mia presentazione ad altro momento; per il momento rispondo brevemente al quesito.

    Giocare contro una EV di -1,35 o -2,70 è per il professionista uguale (a meno che non si giochi per i "comp"): entrambe le situazioni sono non gestibili.
    Sostenere che si possa battere una EV di -1,35 ma non una di 2,70 è un controsenso.

    "incontrate pingo e pallo
    pallo dice: ho un asino che vola da San Remo a Montecarlo
    pingo dice: ho un asino che vola da San Remo a Las Vegas
    Ha senso dire che pingo è più pazzo di pallo?"

    Questo sei si assume la casualità del generatore.

    Le chances semplici, nonostante il parere contrario di D'Alost sono considerate dagli addetti ai lavori, frutto di generazione casuale.

    I pieni possono invece essere frutto di generazione causale (predizione visiva, strumentale, difetti)

    I pochi professionisti della roulette, giocano solo i pieni (o chances multiple) per i motivi di cui sopra.

    Arcane
222 replies since 2/10/2014
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