Roulette Professionisti Forum

Posts written by theodalost

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    Il ragionamento è semplice e impeccabile allo stesso tempo:
    “Un genio come me perde? Perbacco, sicuramente imbrogliano”.

    L’imbroglio esiste solo nelle teste di ci ci crede (salvo rarissimi casi). Leggete “memoria di una consulenza” nel trattato: capirete molte cose.
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    Ciao sommo, non ci vediamo da Punta dell’Este. Come procede?
    No Lux, non è questo, anche parlando di lanci anomali la pappa è tutt’altro che pronta.
    Il motivo è molto più semplice ma non voglio rovinare l’interrogazione del sommo.

    Edited by Luigicarannante - 5/6/2023, 09:35
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    QUOTE (alan_ford @ 21/5/2023, 15:18) 
    QUOTE (theodalost @ 21/5/2023, 08:44) 
    Piccola nota, da qualche parte un utente considerava poco credibili le avventure di Armando (e quindi anche le mie, non essendo del tutto dissimili) in quanto, se fossero state vere, egli avrebbe potuto avere problemi con le autorità italiane, e non parlo solo di tasse, quelle si pagano.
    Beata ingenuità, ritenerle poco credibili è una opinione, liberissimi di averla. Il motivo è però del tutto sconclusionato, espresso da chi ha piacere di parlare a vuoto di cose di cui non si ha nessuna conoscenza : Armando, come me, e come tutti i prof di un certo livello (Fab e Dom compresi) hanno abbandonato l’Italia decenni fa, in tempi ancora non sospetti.
    E’pero vero che le cose diventano ogni anno più dure dappertutto: i nuovi professionisti, avranno problemi sempre più complessi, ma essendo per definizione intelligenti (gli stupidì non possono essere pro) li risolveranno, alla salute di chi pensa che non sia possibile.

    quell'utente ero io, dillo pure, ma dillo con parole mie..................ho detto che è possibile vivere in quella maniera, è molto + difficile, far viaggiare i soldi!!!!

    Dire le cose con parole tue? Mi chiedi troppo.
    Tornando al discorso, oltre a rappresentare buona parte delle fallacie dei giocatori rappresenti anche diverse fallacie logiche, in questo caso specifico direi Argumentum ad personam.

    In effetti per uno che vive in Italia, senza alcun lavoro (sia pure di facciata), magari con diversi anni alle spalle in gattabuia, far viaggiare i soldi è estremamente difficile e attira attenzione.

    Per una persona pulita che vive nella nazione adatta è invece estremamente facile. La casuale del versamento si deve porre in ogni caso ma, non rappresenta certo un problema.

    Basterebbe evitare di parlare di cose di cui si ignora completamente la natura per evitare polemiche.
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    La roulette purtroppo, come il baccarat è un gioco a somma negativa. Esistono delle teorie (per me sono certezze) ma fin quando non si avranno dati a sufficienza (io li ho da parecchio) saranno solo teorie. Se si accetta il concetto di somma negativa ha senso andare a giocare con la spada di Damocle sulla testa? Sapendo che se si decide di giocare sovente, alla lunga la probabilità di caduta dell’arma si approssima alla certezza? Per me la risposta è negativa ma, massima stima per chi si colloca su opinioni diverse o di chi gioca raramente. A me non è mai interessato il piacere del gioco o quello della ricerca fine a se stessa; tutto è stato motivato dalla ricerca dell’utile. Quando ricerco il piacere (spesso) mi oriento su attività diverse.

    Piccola nota, da qualche parte un utente considerava poco credibili le avventure di Armando (e quindi anche le mie, non essendo del tutto dissimili) in quanto, se fossero state vere, egli avrebbe potuto avere problemi con le autorità italiane, e non parlo solo di tasse, quelle si pagano.
    Beata ingenuità, ritenerle poco credibili è una opinione, liberissimi di averla. Il motivo è però del tutto sconclusionato, espresso da chi ha piacere di parlare a vuoto di cose di cui non si ha nessuna conoscenza : Armando, come me, e come tutti i prof di un certo livello (Fab e Dom compresi) hanno abbandonato l’Italia decenni fa, in tempi ancora non sospetti.
    E’pero vero che le cose diventano ogni anno più dure dappertutto: i nuovi professionisti, avranno problemi sempre più complessi, ma essendo per definizione intelligenti (gli stupidì non possono essere pro) li risolveranno, alla salute di chi pensa che non sia possibile.
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    Ecco, abominio ha detto la cosa giusta
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    Il post in apertura rappresenta una certezza. Giocando ad oltranza qualsiasi sistema con montante si perde. Con alcuni sistemi si perde dippiu, con altri di meno.

    Tornando al discorso dei giochi ci cono quelli di fortuna e quelli di abilità con infiniti livelli intermedi. Ad esempio una mano di poker può essere persa dal campione del mondo contro un idiota. Agli scacchi questo non succederà mai.
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    Fare il professionista significa passare gran parte dell'anno nei Top casinò del continente americano (Las Vegas, Bahamas, Punta Cana, Atlantic City e altri).
    Senza mancare di rispetto a nessuno, sono assolutamente certo, dal tono dei loro post che Nicola, Diesis o Alan non hanno mai giocato in questi casinò.
    Domandate a chi li frequenta: FM, Armando, Vallesurda, TN, antonioo e vedrete che vi diranno esattamente la stessa cosa.

    Diesis non devi "dire" proprio niente, di quello che dici se ne fregano tutti, quello che conta è quello che i casinò scrivono sui loro computer e, non è il tuo caso, se le vincite, come giustamente dice il grande antonioo, sono incompatibili, ti levano tutti i benefici (o addirittura ti cacciano) e la festa è finita. Camuffarsi alla roulette sulle chance è per fortuna di una facilità disarmante.

    Saluti
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    Un secolo fa le cose che oggi sono normali, come ad esempio farsi un selfie e renderlo visibile a persone di tutto il mondo, sarebbero state viste come meno probabili di una invasione aliena.
    Il fatto che il generatore roulette abbia delle particolarità per me è invece una certezza. Prima o poi lo dimostrerò.
    E, senza offesa alcuna, gli scettici non mi fanno il classico "ne caldo ne freddo". Ma li capisco, questa non è un'avventura per l'uomo medio.

    Saluti
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    Grazie per "il grande" eped
    L'utente d è quello più intelligente secondo me che raccoglie anche il suggerimento di chaos.

    Chaos le nostre professioni sono diverse. Se ricordo bene sei un chimico, la scienza chimica di 100 anni fa rispetto alla attuale immagino abbia fatto passi da gigante, con concetti magari anche ribaltati, cosi come la medicina, la fisica, la genetica, per non parlare dell'informatica che neanche esisteva. Il calcolo delle probabilità è invece praticamente lo stesso, è la stessa identica fotografia decennio dopo decennio.

    Io sono il primo a guardare le cose da una prospettiva diversa, molto diversa da quello che dice la scienza, forse più completa. Se guardassi a quello che dice la scienza non sarei nenache mai entrato in un casinò. Mi interessa talmente tanto vedere le cose da una prospettiva diversa che conto i giorni che mancano a lunedi, data di uscita dell'atteso trattato di Armando.

    Ma quello che molti sembrano non capire è che, per guardare le cose da un ottica diversa, si deve prima necessariamente sapere qual'è l'ottica "non diversa", ovvero qual'è l'ottica ritenuta corretta dalla maggioranza degli scienziati.

    Cercare vie alternative, senza conoscere ed aver studiato la strada "standard" è a mio avviso un errore madornale che si classifica automaticamente nella distorsione cognitiva citata. Dire non credo nella matematica, senza avere la minima idea di cosa sia la matematica o peggio ancora pensare che la matematica possa fare quello che lei stessa definisce matematicamente impossibile è tragicomico.

    Dire non credo nella matematica, sapendo cosa dice la matematica è invece quello che mi ha portato dove sono. A dirla meglio, io credo ciecamente nella matematica ma credo che in alcuni casi, come nella roulette, non possa/debba essere applicata rigidamente.
    Una concezione "non pascaliana" a dirla alla Armando

    Spero che sia chiaro il mio pensiero: non vorrei sembrare quello che offende o che sa tutto lui
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    QUOTE (PAPEROGAPLUS @ 21/3/2023, 09:47) 
    MA PERCHE' NESSUNO PARLA MAI DI "STATISTICA" ? e sempre solo di matematica?
    Le compagnie di assicurazioni non sanno predire quando qualcuno morirà, però fanno i miliardi con le ASSICURAZIONI SULLA VITA...
    0Ck7E

    Massimo, nessuno ne parla perché la statistica, su un generatore casuale centra come il cavolo a merenda.
    La statistica si applica quando non si può calcolare matematicamente un comportamento, come ad esempio la durata della vita di una persona.
    Se parliamo di successione di eventi assunti come casuali, vanno studiati con il calcolo delle probabilità. Non certo con la statistica. La statistica assume però enorme importanza per eventualmente dimostrare che quel generatore non è così casuale come si penserebbe.

    Purtroppo sono anni che diciamo le stesse cose, ovvietà matematiche ma ancora (non tutti per fortuna) alcuni utenti non riescono a capirle e anzi alcuni (pochi) ci offendono addirittura.

    Lo studio della matematica applicata alla roulette è a mio avviso il campo ove si trova la percentuale più alta di individui riconducibili all'effetto Dunning-Kruger
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    Vedi Francesco io non sono il depositario del sapere. Sono però uno che ha studiato la matematica a livello universitario, uno che, se ad esempio si parla di sequenze di variabili casuali e spunta il nome di Bernoulli non potrebbe mai pensare al grande Daniel o a suo padre Johann ma penserebbe immediatamente al grande Jacob. Non penserei mai a concetti di fluidodinamica ma piuttosto alla legge dei grandi numeri. Legge che, nella sua versione debole, dimostra ESATTAMENTE IL CONTRARIO di quello che affermi tu:

    "Se ogni colpo è nuovo, non è possibile che dopo moltissimi spin, le medie teoriche tendano a coincidere con quelle empiriche."

    Si, effettivamente mi arrocco sulle mie posizioni che, riguardo ad un generatore casuale, sono quelle di tutti i matematici e, in tempi recenti, nessun matematico è stato vessato, ma solo onorato
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    Lui, mica io

    e ci credo, solo che io non ne conosco
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    Leggere antonioo è sempre un piacere: un pioniere ed innovatore allo stesso tempo.

    Se qualcuno elabora una montante in perdita contro un dato evento, la prima cosa che dovrebbe chiedersi è "perché quest'evento dovrebbe tardare più di quanto previsto?

    Se qualcuno elabora una montante in vincita a favore di un dato evento, la prima cosa che dovrebbe chiedersi è "perché quest'evento dovrebbe tardare MENO di quanto previsto?

    Se non ci si sa dare una risposta (anche soggettiva, sia chiaro), o se ci si illude di poter speculare con le normali distribuzioni statistiche, allora c'è veramente qualche enorme e insormontabile problema di fondo

    Franci, scusami se mi permetto di rispondere al posto del maestro.
    Massimo rispetto per la tua età (un decino meno del maestro, credo) ma cosa ci vedi di contraddittorio? Ogni colpo è nuovo ((in un generatore casuale)) e con le stesse probabilità. Ovvio, intuitivo e scontato che alla lunga le sortite empiriche saranno pari alle teoriche.
    Cioè no stai solo contraddicendo il maestro xxxx ma stai contraddicendo tutti i più grandi matematici di tutti i tempi e anche tutte le evidenze empiriche.

    Sei tu che hai le idee alquanto confuse o la matematica andrebbe riscritta e Bernoulli (giusto per fare un nome fra centinaia) bollato come analfabeta?

    Edited by Luigicarannante - 22/3/2023, 00:16
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    La maggior parte del materiale è in inglese.
    Metti ad esempio su google:
    is possible the anticipation of Random Future Events?
    E ti si aprirà un mondo nuovo.

    Bada bene, non sono a conoscenza di nessuno che speculi con questi principi, mentre conosco alcune (poche) persone che con i principi della non casualità ci riescono (io compreso)
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    Quando ero un presuntuoso ragazzo alle prime armi non avrei comprato il trattato di un contemporaneo. Oggi che mi reputo un ottimo studioso aspetto il trattato con grande interesse.
    Per il motivo ci viene in aiuto Seneca
474 replies since 7/8/2014
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