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giulio1781.
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x giulio
basta cliccare sul numero che appare sotto l'avatar dell'utente per rintracciare tutti i suoi messaggi
Grazie mille. -
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Da un punto di vista fisico, è banale che oggi (e penso per i prossimi 100 anni almeno) non si potrà mai distinguere, da un punto di vista qualitativo e quantitativo le componenti che determinano l'uscita di una o altra casella contigua. Dire quindi R o N sono la stessa cosa ha un senso preciso solo allorquando si instaura un protocollo predittivo fisico classico e condiviso (i protocolli, sia pure interessantissimi di PP, almeno quelli accennati, non sono classici e non sono condivisi). Ha anche senso dire che il 32 di un lancio non è il 32 del lancio dopo: se il riferimento del lancio a) è lo 0, il 32 sarà +1; se il riferimento del lancio b) è 3, il 32 sarà +3. Stesso numero ma significato diverso.
Se si guarda la roulette da un altro punto di vista, con riferimenti statici, alcune caselle sono rosse, altre nere, e i loro colori sono immutabili. Per me ha quindi molto senso distinguere i R dai N.
Saluti. -
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Buon giorno antonioo, quindi tu sei dell'idea che sia possibile vincere alla roulette giocando le semplici? Ho riletto i tuoi interessanti post e mi sembra di capire che tu cerchi i cosiddetti "micro-scarti" basandoti su qualche logica tipo D'Alost? . -
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Si parla spesso di strade nuove per battere la roulette; strade pseudoscientifiche che potrebbero funzionare o non funzionare. La soluzione del problema è invece vecchia di oltre 100 anni e funziona. Sto parlando della dottrina del grande mio predecessore.
Invece di perdere tempo a parlare del nulla, l'utente dovrebbe capire come riscrivere la permanenza e sopratutto individuare dei comportamenti che la roulette è "costretta" a compiere, almeno una volta (in realtà molte volte) nel suo ciclo. Antonioo parla di miscroscarti e questo è un discorso che ha la sua logica ma è un discorso tronco.
Teodoro. -
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Purtroppo la strada tracciata da Theo D'Alost, pur essendo vecchia, non è una strada chiara. Il maestro non indicò mai con esattezza cosa giocare.
Saluti. -
giulio1781.
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Si parla spesso di strade nuove per battere la roulette; strade pseudoscientifiche che potrebbero funzionare o non funzionare. La soluzione del problema è invece vecchia di oltre 100 anni e funziona. Sto parlando della dottrina del grande mio predecessore.
Invece di perdere tempo a parlare del nulla, l'utente dovrebbe capire come riscrivere la permanenza e sopratutto individuare dei comportamenti che la roulette è "costretta" a compiere, almeno una volta (in realtà molte volte) nel suo ciclo. Antonioo parla di miscroscarti e questo è un discorso che ha la sua logica ma è un discorso tronco.
Teodoro
Affascinante questo post. Riscrivere la permanenza mi fa pensare a varie cose: potresti accennare a qualcosa in più ? Te ne sarei molto grato
Altra domanda: parli del comportamento abituale della roulette in un ciclo; questo ciclo da quanti numeri è Formato? Stiamo parlando di 36 colpi Oppure?
Grazie mille se ci daresti questi preziosi consigli. -
alessandrocampione.
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Buon giorno , provo a risponderti da quello che ho letto dei post di teodoro, un ciclo secondo teodoro dovrebbe essere la giornata dal primo colpo ,
e riscrivere la permanenza , sembrerebbe dare un ordine alla permanenza usando dei rapportatori alla D'alost per poter sfruttare a volontà sia dello scarto ed in misura minore anche dell'equilibrio !
Ale. -
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I comportamenti che fa la roulette purtroppo sono quelli di garantire un utile ai casino'.
Ma theo e' comunque suggestivo da leggere.. -
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Magari fosse così facile!
Interessante comunque... più dettagli?. -
.Un amico di Saint Vincent mi ha detto che lui ormai si è affezionato alle roulotte automatiche, quelle che punti su un display ma ha la ruota vera con pallina che gira e casca, mi diceva che lui ne sta traendo un profitto settimanale in quanto dice che se pur avendo poco tempo x puntare ci sono momenti che la macchina è molto ripetitiva addirittura più volte al giorno oltre ripetere x 6/7 volte un settore tende a ripetere un numero fino a 3 volte sovente nell'arco della giornata e poi restare comunque nei numeri vicino a quello uscito 3 volte per uno o due colpi
Lui mi spiega che tocca passare molte ore a guardare con il credito già caricato xchè se no non hai il tempo di inserire i biglietti o la tessera magnetica con il credito
Però per quanto mi ha detto sta riscontrando un buon margine di profitto nell'arco della settimana e poi essendo sempre aperto il casinò va già dal mattino e quando sfrutta quel momento di permanenza del settore incassa il credito e saluta
In questi casi potrebbe tornare utile un test del chi quadro a mio avviso, se registra le sortite.. -
.Si parla spesso di strade nuove per battere la roulette; strade pseudoscientifiche che potrebbero funzionare o non funzionare. La soluzione del problema è invece vecchia di oltre 100 anni e funziona. Sto parlando della dottrina del grande mio predecessore.
Invece di perdere tempo a parlare del nulla, l'utente dovrebbe capire come riscrivere la permanenza e sopratutto individuare dei comportamenti che la roulette è "costretta" a compiere, almeno una volta (in realtà molte volte) nel suo ciclo. Antonioo parla di miscroscarti e questo è un discorso che ha la sua logica ma è un discorso tronco.
Teodoro
Se in realtà lo compie molte volte (in teoria qualcosa di sfruttabile) che senso ha seguire le sortite sin dai primi
colpi? Se non chiariamo questo concetto ......saluti. -
Salvetti.
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Un amico di Saint Vincent mi ha detto che lui ormai si è affezionato alle roulotte automatiche, quelle che punti su un display ma ha la ruota vera con pallina che gira e casca, mi diceva che lui ne sta traendo un profitto settimanale in quanto dice che se pur avendo poco tempo x puntare ci sono momenti che la macchina è molto ripetitiva addirittura più volte al giorno oltre ripetere x 6/7 volte un settore tende a ripetere un numero fino a 3 volte sovente nell'arco della giornata e poi restare comunque nei numeri vicino a quello uscito 3 volte per uno o due colpi
Lui mi spiega che tocca passare molte ore a guardare con il credito già caricato xchè se no non hai il tempo di inserire i biglietti o la tessera magnetica con il credito
Però per quanto mi ha detto sta riscontrando un buon margine di profitto nell'arco della settimana e poi essendo sempre aperto il casinò va già dal mattino e quando sfrutta quel momento di permanenza del settore incassa il credito e saluta
Tutto corretto in effetti le roulette elettromeccaniche hanno un comportamento ripetitivo. Bisogna studiarle molto bene e sfruttare le indicazioni sulla permanenza.
Alle volte incredulo ho pensato che tante ripetizioni dei settori fossero “studiate” e programmate per approfittare della ingenuitá dei giocatori occasionali che come sappiamo giocano prevalentemente contro . Ho visto con i miei occhi uscire per 27 volte di fila solo numeri in una metà della ruota. Vi assicuro che tutti perdevano perché cercavano il ..... adesso va dall altra parte.... ahahah tutti inchiappettati !!. -
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Lo dico da tempo che le roulette automatiche sono da prendere in considerazione. . -
.Si parla spesso di strade nuove per battere la roulette; strade pseudoscientifiche che potrebbero funzionare o non funzionare. La soluzione del problema è invece vecchia di oltre 100 anni e funziona. Sto parlando della dottrina del grande mio predecessore.
Invece di perdere tempo a parlare del nulla, l'utente dovrebbe capire come riscrivere la permanenza e sopratutto individuare dei comportamenti che la roulette è "costretta" a compiere, almeno una volta (in realtà molte volte) nel suo ciclo. Antonioo parla di miscroscarti e questo è un discorso che ha la sua logica ma è un discorso tronco.
Teodoro
Una domanda per Theo, se vorrà rispondere.
Consideri la generazione di rosso e nero un sistema chiuso, cioè indipendente dall'esterno, non influenzabile e soggetto unicamente a leggi proprie o aperto (influenzabile ) ?
Non mi riferisco ad aspetti fisici "classici" dell'ambiente esterno come pressione, T, ecc.
Provo a fare un esempio : la permanenza di rosso e nero di una ruota situata in un normale casinó, durante una qualunque giornata di gioco, in un tavolo affollato.... sarà comparabile, in termini di casualità, alla permanenza che emerge da un'analoga ruota posta in un laboratorio, perfettamente isolata ?
Per la scienza ufficiale, ovviamente si, ed anche per la comune logica.... per le teorie alternative ?
Mi riferisco sempre e solo ad un gioco si R e N
Edited by chaos sequence - 18/11/2018, 12:51. -
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Complimenti a aleluca per la vincita ma siete off topic .
never surrendertranne che al bj |
