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ian curtis.
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roversi, siamo in errore se analizziamo il punto-banco come se fosse una permanenza sulle semplici generata dalla roulette, lo scopo di questa analisi sulle figure evidenzia il fatto che il vantaggio del banco sul punto, può variare in base proprio a ciò che è uscito prima..... come ho evidenziato la fig 1 gioca dopo 3 banchi e gioca tutta la serie dei banchi fino alla rottura (fig 2) i colpi vinti-persi sono quelli riportati, e non è come giocare sempre banco, il vantaggio del banco aumenta per questi colpi.... in altre figure (basta osservare la tabella) questo vantaggio si riduce.
Chiunque può verificarlo, sono sufficienti poche centinaia di taglie...
Le figure di 4 banchi e 4 punto meritano un discorso a parte, attaccarle come suggerisci non procura nessun vantaggio... esse vanno inserite in un vero rapportatore ( D'alost) efficace....per efficace intendo rompere l'equilibrio oltre la spettanza propria del punto e del banco.
Es: punto = 0 banco = *
permanenza 000***0***0**000******00*0*0
s 1 2 3 4 5
0 0 0 *
* * * 0
0 *
* * * 0
0 *
* * 0
0 0 0 *
* * * * * * 0
0 0 *
* 0
0 *
* 0
si marcano le figure come nel 5 ciclo di Sadia, ogni volta che una figura rompe si ritorna alla colonna segnaletica, l'intermittenza è marcata nella posizione 1, le figure di 2 nella seconda e cosi via...
In questo grafico si incolonnano figure con frequenze diverse....l'attacco sarà variabile in base alla periodicità (regola 2 b del decalogo 6 ciclo).... forse nè parleremo più avanti.... anche perchè non è questa la strategia di cui parlavo nel primo post.... spero di avere il tempo in questo w.end di pubblicarla....sempre se ha qualcuno interessa.....
La selezione del colpo |