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Mi aspetterei più impegno in tal senso, comunque va tutto bene.
Mi preme sottolineare l' inutilità del mandarino. Una marea di complicazioni per cadere nello stesso errore di tutti: attacchi fissi.
L' essenza è trovare una situazione anomala di ordine (convergenza fra rapportatori e fluir enaturale delle estrazioni), vedere in che direzione va l' ovvia rottura, seguire la tendenza.
meditate gente, meditate....
E qualcuno dirà che non ho detto nulla
Teodoro
Edited by vallesurda - 1/10/2014, 12:33. -
aldobestia21.
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Ciao a tutti , bentornato THEO ! . -
jo_valachi.
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se posso esprimere un parere..................theo ha detto SOLAMENTE 1 cosa veramente che vale la pena di soffermarsi a pensare,Una marea di complicazioni per cadere nello stesso errore di tutti: attacchi fissi.
x il resto.........sono cose conosciute. -
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Penso che theo abbia detto diverse cose interessanti ma, concordo con jo, la cosa più importante è quella da lui evidenziata in rosso.
L'idea di attendere una situazione di ordine (anomala è un parolone), aspettare la rottura e seguire la direzione della rottura potrebbe essere valida. Ma, se invece di proseguire, va indietro e ritorna l' ordine? Non sto delirando: decine di migliaia di permanenze osservate mi portano a pensare che chi crede nella selezione non sia del tutto pazzo. Ovviamente alla selezione deve essere abbinata una manovra. Senza selezione la manovra non ha senso, senza manovra la selezione non ha senso.
saluti. -
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666, il numero del diavolo e della roulette: antonioo sei vicino.
Se la macchina dopo un accenno di rottura ritorna all' ordine anomalo? In passato attaccavo sempre per la rottura dell' ordine. Ma era un errore. Se l'ordine si manifesta su più piani hai una sola chances: attendere a vuoto che si rompa (gioco fittizzzio: una fra le armi migliori del giocatore, e le 3z non sono certo un errore di battitura). Non fare l' errore madornale di pensare di sovvertire l' attacco e di giocare per l' ordine.
Sai dove cadono tutti?
Nel pensare di star seguendo la roulette. Mentre gli eventi (logiche del caso, non dimentichiamoci che la roulette è quasi sempre un generatore casuale) portano a far si che sia la roulette a seguire te.
x chi mi manda MP
darò risposte a tutti, mi scuso per le attese
Teodoro. -
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Noto che ogni qualvolta theo scrive, in pochi tempo qualcuno risponde con cose che centrano onestamente pochino.
Non sono così paranoico da vedere "complotti" dapertutto ma, una cosa sola è certa, non sto adempiendo bene al ruolo di moderatore/amministratore e ricevere per MP critiche dallo stesso Theo e da almeno 6 utenti che lo leggono con interesse non può che farmi riflettere.
In questa discussione, dedicata esclusivamente alle teorie di theo (e mi scuso in anticipo con chi potrebbe offendersi) cancellerò tutti i messaggi che, sia pure rispettosi, vadano fuori tema.
Ho gia spostato, come vedete, gli ultimi mess che reputo in tema.
Attenzione: le critiche ovviamente non saranno rimosse; come giustamente dice stefek, se costruttive sono alla base di un forum.
Sarebbe ovviamente molto preferibile, invece che cancellare, ricevere maggior collaborazione dagli utenti in tal senso.
Grazie in anticipo
Vallesurda. -
.666, il numero del diavolo e della roulette: antonioo sei vicino.
Se la macchina dopo un accenno di rottura ritorna all' ordine anomalo? In passato attaccavo sempre per la rottura dell' ordine. Ma era un errore. Se l'ordine si manifesta su più piani hai una sola chances: attendere a vuoto che si rompa (gioco fittizzzio: una fra le armi migliori del giocatore, e le 3z non sono certo un errore di battitura). Non fare l' errore madornale di pensare di sovvertire l' attacco e di giocare per l' ordine.
Sai dove cadono tutti?
Nel pensare di star seguendo la roulette. Mentre gli eventi (logiche del caso, non dimentichiamoci che la roulette è quasi sempre un generatore casuale) portano a far si che sia la roulette a seguire te.
x chi mi manda MP
darò risposte a tutti, mi scuso per le attese
Teodoro
Ciao, Theo
il 666 dopo 36 colpi la macchina non l'ha mai realizzato. Da sempre e forse per sempre.
La questione dell'ordimne e disordine mi ha sempre intrigato ma non ho mai trovato delle reali situazione per acquisire il vantaggio.
Ma l'osservazione va fatta sempre su un tot numeri di colpi?
un grazie per la risposta.
Robin. -
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Innanzitutto grazie a Vallesurda per aver, finalmente, deciso di ascoltarmi. Nessuna polemica nei confronti dei signori degli off topic.
x robin
non esiste un numero di colpi definibile a priori. Si ragiona in cicli chiusi, dettati dagli eventi. Ma, la chiusura ultima, è solo la giornata.
Ho ritrovato una delle prime tecniche che utilizzavo. E' perdente ma, può dare agli utenti una idea di ragionamenti stile theo. Da questa tecnica è scaturito tutto. La pubblicherò presto. Non voglio illudere nessuno: la tecnica è perdete ma, è di valore per chi sia interessato alla ricerca della soluzione.
x vallesurda
dal breve scambio di MP che abbiamo avuto mi sembra di capire che preferisci che la posti su giocoprofessionale, vero?. -
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Theo cosa si intende per "più piani", azzardo un'esempio rosso-nero, pari-dispari, passe-manque? Oppure tale esempio non c'entra niente? . -
.Theo cosa si intende per "più piani", azzardo un'esempio rosso-nero, pari-dispari, passe-manque? Oppure tale esempio non c'entra niente?
Forse mi sbaglio, secondome gli insiemi o i piani da considerare, escono fuori dallo sviluppo della permanenza.. -
ian curtis.
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Esatto....scomporre la permanenza. Un esempio potrebbe essere le figure da 1 contro le superiori, le fig da 2 contro le superiori, e cosi via....
oppure registrare le figure di 4 colpi in orizzontale, ottenere cosi 4 colonne con 4 diverse permanenze e di conseguenza 4 giocatori...
in pratica gli esempi potrebbero essere infiniti.
Il gioco su più piani permette di avere quindi più giocatori in mutualità tra di loro, lo scarto di un giocatore può essere ridotto da un altro giocatore.
Se la modalità di attacco è ben strutturata, la figura perdente di un giocatore potrebbe essere vincente per un altro giocatore (senza necessariamente usare il differenziale) in questo modo il più forte difende il più debole...di conseguenza il giocatore più debole può chiudere la sua partita in perdita se la cassa totale è a zero.
Ma forse Theo ha un altra concezione di piani....
Edited by ian curtis - 2/10/2014, 16:49. -
rinny3133.
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Anche secondo me il concetto di piani (molto interessante) è quello illustrato da ian.
Mi sembra ricordare che anche kruger parlava di piani. -
jo_valachi.
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Il gioco su più piani permette di avere quindi più giocatori in mutualità tra di loro, lo scarto di un giocatore può essere ridotto da un altro giocatore.
scusatemi..........ma secondo me mutualita si o mutualità no
ognuno dei giocatori ha uno svantaggio del 1,35%
+ piani??? nn si capisce bene il concetto e dopo moltissimi post ancora nn si capisce......................oppure SI CAPISCE MOLTISSIMO
NN CAPISCO come mai theo ha perso del tempo a spiegare un sistema/selezione...................a suo dire perdente.................e nn dire nulla su un sistema..............a suo dire vincente
il suo ES, io lo attuo con A (alternanza) S (serie).............quindi????
Edited by jo_valachi - 4/10/2014, 12:56. -
rinny3133.
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E e S di Theo sono diversi da A e S.
Ovviamente non è questo che fa la differenza.
Da una selezione perdente qualcuno può avere una base di studi per arrivare a qualcosa di vincente? Allora ben venga la selezione perdente.. -
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Il voler pubblicare un sistema perdente può avere molto senso in quanto potrebbe essere materiale di studio per possibili ottimizzazioni. Chi a priori non crede alla selezione ovviamente non condividerà il mio assunto. Ma, chi come me, pur essendo molto scettico, lascia aperto uno spiraglio, leggerà volentieri informazioni in merito.
Riguardo i piani di gioco penso che se si trova una condizione "x" e si attacca per la sua rottura, si giochi in un piano 1.
Se la condizione non si rompa ma si ripresenta l' ulteriore attacco della sua rottura potrebbe essere il piano 2.
Attendiamo comunque chiarimenti da theo
domcaiolo
P.S se theo gioca cone E S invece che con S A, avrà i suoi motivi.
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