Casinò e frontiere...

Limite esportazione capitali...

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  1. il_Soldato
     
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    Ciao,
    La mia richiesta potrebbe sembrare banale ma...
    chiedo consiglio ai "forti giocatori" (tipo: Jo_valichi), come spesso da lui/loro dichiarato che partecipano al gioco con somme IMPORTANTI per un obbiettivo giornaliero "modesto" (si, siii, modesto, ehheeheh)
    Analizziamo per un attimo la situazione.

    Dando per scontato che si voglia andare a giocare in territorio "straniero" tipo Svizzera o altri paesi europei. Per assurdo anche andando a Campione d'Italia si rischia ció che nel proseguo vengo ad illustrare/richiedere.

    Sappiamo che il "limite" di denaro contante ammonta a 10.000 euro (senza dichiarazione) alla frontiera.
    E se volessi portarne di piú? Come funziona? C'é tassazione o cosa?

    Anche ammesso che uno porti il limite "consentito" (10.000) al ritorno, se in vincita, come funziona? C'é tassazione o cosa?

    Non ultimo se si gioca in territorio Italiano c'é la legge dei 1.000 euro di pagamento in contanti, in altri paesi é piú alto, dopodiché il pagamento viene effettuato con assegno.
    Bene direte voi, prendo l'assegno, lo verso e lo incasso.
    Certo ma la legge "suggerisce" che i proventi dal gioco andrebbero dichiarati nella dichiarazione redditi nell'apposito "rigo" redditi diversi (se ricordo bene come viene definito).

    Voi come vi regolate?
    Mi verrebbero in mente altre mille domande ma....vediamo se la cosa può interessare a qualcuno o rimarrá un 3D deserto.

    Il_Soldato

    P.S. Questi quesiti dovrebbero porseli tutti i giocatori professionisti/semiprofessionisti o semplici "saltuari".
     
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6 replies since 12/4/2014, 14:37   900 views
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