Esperienza a Saint Vincent

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  1. matriosca11
     
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    Un particolare ringraziamento alla redazione (per l'inserimento di questa nuova rubrica), vorrei farlo anch'io, visto che faccio parte di coloro che ne hanno fatto richiesta.
    Questa nuova opportunità di dialogo, in realtà è molto più importante di quel che può sembrare.
    Infatti, come avevo accennato, nella mia richiesta personale alla redazione, la finalità primaria di questa rubrica, dovrebbe essere quella di permettere a tutti, di raccontare la loro peggiore esperienza vissuta dal punto di vista del risultato finale, in modo da permetterci di fare un esame critico della situazione e quindi capire quali sono gli errori più comuni che commettiamo, e come poterli evitare.
    Come si suol dire "sbagliando s'impara".
    Aprirei questa serie di racconti (che mi auguro avrà un lungo proseguio), descrivendovi un'esperienza, vissuta al casinò di Saint Vincent, nell'aprile del 1993.
    In quel periodo, stavo verificando le percentuali di sortita delle varie figure che si possono creare sulle chance semplici e mi soffermai in particolare sulla figura da 5.
    dopo diverse analisi, giunsi alla conclusione che anche questa figura, come tutte le altre, aveva una percentuale di presenza, perfettamente in linea con la sua dimensione, ma era molto più difficile incontrarne 2 consecutive, per intenderci: RRRRRNNNNN oppure NNNNNRRRRR.
    A questo punto, cercai di trovare il modo più vantaggioso possibile per sfruttare questa conoscenza, ed optai per una montante da 3 colpi molto nota, stò parlando della montante 1-3-7 che come sapete, ci permette di ottenere un utile di 1 pezzo per ogni puntata effettuata e che ci costa invece 11 pezzi in caso di 3 colpi persi consequtivamente.
    Ma come abbinare questa montante così corta, alla figura analizzata?
    Bastava iniziare la partita, puntando dopo il settimo colpo e cioè RRRRRNN oppure NNNNNRR, nel primo caso ovviamente le 3 puntate andavano effettuate sul ROSSO, nel secondo caso sul NERO, chiaramente il primo dei 3 colpi che avesse avuto un esito positivo, avrebbe determineto la conclusione della partita in positivo.
    Molti di voi a questo punto, staranno commentando che così facendo si rischia di passare ore ed ore senza che questa circostanza si verifichi, e quindi non poter mai iniziare la nostra partita.
    Questo inconveniente, pensai di risolverlo, spostandomi da una roulette all'altra e visualizzando (sui tabelloni elettronici presenti ad ogni tavolo) la presenza della figura in questione, in questo modo avevo addirittura la possibilità di giocare contemporaneamente su più tavoli, e quindi raggiungere più in fretta il mio obiettivo.
    Visto che tutto era stato programmato, decisi quindi di partire alla volta di Saint Vincent, e mettere in pratica la mia strategia.
    Come al solito, avevo a disposizione solo il weekend, in quanto il mio lavoro non mi permetteva di trattenermi più a lungo e quindi mi misi in viaggio il venerdi notte per essere sul posto nella tarda mattinata del sabato.
    Giunto finalmente a destinazione, dopo un pranzo veloce ed un breve pisolino, alle 16,00 in punto feci il mio ingresso al Casinò della Vallè.
    Avevo portato con mè un amico, che però era alla sua prima esperienza, ma questo era irrilevante, in quanto il suo ruolo doveva solo essere quello di farmi compagnia e quindi non pensavo potesse danneggiarmi in nessun modo.
    Il capitale a mia disposizione, era di 10.000.000 di lire (a suo tempo non c'era ancora l'euro), ed il valore delle mie 3 puntate era di 100.000..... 300.000.....700.000, quindi disponeva di 100 pezzi, e l'obiettivo che mi ero preposto, era dello stesso numero di pezzi giornalieri di utile.
    Non fù difficile visualizzare la prima figura, in quanto avevo deciso di prendere in considerazione, tutte e tre le chance semplici della roulette, e così ottenni anche il primo pezzo della giornata, la cosa continuò per diverse ore fino a quando il mio amico non mi chiamò per farmi notare un tavolo dove si era raggruppato un notevole numero di giocatori.
    Il motivo di quella ressa, era che si stava verificando una lunghissima sequenza di neri, ed in quel momento per la precisione ne erano sortiti già 13 consecutivi, essendo il mio amico alla sua prima esperienza, iniziò a chiedermi se non era il caso di attaccare sul rosso, visto che prima o poi (come spesso si dice) il nero dovrà pur cadere.
    In un primo momento cercai di fargli capire che non bisogna mai andare contro quei filotti così lunghi, perchè spesso sono proprio loro la causa delle nostre sconfitte, ma in seguito decisi che per una volta si poteva pur rischiare, e quindi puntai un pezzo sul ROSSO (100.000), dando inizio ad una nuova partita.
    Chiaramente, come del resto prevedevo (non perchè faccio il mago ma per la conoscenza della mia rinomata fortuna), sortì il 14° nero e quindi mi vidi costretto ad effettuare la 2° puntata 300.000 sul ROSSO, inutile dirlo!!! 15° nero, e quindi 3° puntata 700.000 sul ROSSO, ebbene sì ancora nero, innervosito per cosa stava accadendo, decisi di effettuare anche la 4° puntata che non era prevista nella mia montante, ma che come molti sanno, è di 15 pezzi, ed ovviamente manco a dirlo, la pallina cadde nuovamente sul nero, fù il 17° della serie, a quel punto, abbandonai la partita, per ricominciare il lavoro prestabilito.
    Alla fine della giornata, i pezzi ottenuti, furono 75, ma considerando che quel fuori programma mi costò 26 pezzi, i conti tornavano perfettamente.
    Tornati in albergo, nonostante la vincita ottenuta, continuavo a non capacitarmi su come fosse potuto accadere che mi fossi lasciato trascinare in una puntata che già prima della partenza, avevo giurato a me stesso che non avrei mai fatto, visto le esperienze precedenti, e quindi decisi che il giorno successivo i pezzi da prendere, dovevano essere assolutamente 125, in modo da recuperare quello che avevo gettato al vento il primo giorno.
    L'indomani, dopo una buona colazione, ed un ottimo pranzo, l'adrenalina era al massimo e con una mascherata tranquillità, attendevo L'apertura del casinò.
    Il capitale utilizzabile era diventato di 17.000.000 di lire, visto che alla vincita del giorno precedente, avevo tolto 500.000 lire per le spese generali.
    Finalmente, alle 16.00 in punto, il Casinò aprì l'ingresso al pubblico alle sale dei giochi francesi e dopo circa 10 minuti visualizzai la prima figura che dava inizio alla mia partita e quindi andai all'attacco.
    Il fato volle che incontrai subito una sequenza negativa, che mi costò i primi 11 pezzi, decisi di restare allo stesso tavolo, infatti dopo la sequenza RRRRRNNNNN, i 2 colpi successivi furono RR , pensai che era quasi impossibile la sortita di una nuova figura da 5 e quindi diedi inizio ad una nuova sequenza, ma incredibilmente mi trovai a perdere altri 3 colpi consecutivi (11 pezzi).
    A questo punto, trovandomi sotto di 22 pezzi, decisi di triplicare il valore delle tre puntate, pensando che sarebbero bastati 7 colpi vinti (senza incontrarne 3 persi consecutivamente), per tornare pari e quindi tornare alla puntata iniziale.
    Dopo circa 30 minuti, ero riuscito a recuperare 18 pezzi, avendo vinto 6 colpi intervallati da qualche colpo perso, ma proprio sull'ultimo colpo ecco che si ripetè la sequenza contraria.
    Questa volta, avendo triplicato le giocate, la montante mi costò 33 pezzi, che aggiunti ai 4 che non avevo ancora recuperato, mi portarono ad un passivo giornaliero totale di 37 pezzi (3.700.000).
    In quel momento, mi sentii cadere le braccia, ma proprio mentre il croupier pronunciava la frase "rien ne va plus", istintivamente estrassi dalla tasca interna della giacca, un pacco di banconote già conteggiate e legate con un elastico, e lo gettai sul rosso.
    In quigli attimi, prima che la pallina si fermasse, non riuscivo nemmeno a respirare, in quanto non avevo prima d'allora, mai fatto una puntata così elevata, ebbi solo la forza di chiudere gli occhi , e decisi di non guardare, fino a che il croupier non avesse annunciato il numero sortito.
    Dopo alcuni attimi che a me parvero un'eternità, arrivò il sospirato annuncio!!!! 27 ROSSO.....DISPARI.....PASSE.
    Avevo vinto 5.000.000 con un sol colpo, e quindi mi trovai in meno di 1 minuto, da - 3.700.000 a + 1.300.000.
    Il croupier, dopo aver sostituito le mie banconote con una placca da 5.000.000, me ne diede un'altra per pagarmi la vincita, ed io avendo in mano alcune fiches da 50.000, gliene diedi una di mancia.
    In quel momento, non sò esattamente cosa accadde nel mio inconscio, sò che avevo in tasca, tra vincita e capitale 18.000.000 di lire più qualche spicciolo e credo che chiunque al mio posto, dopo lo spavento per il pericolo scampato, sarebbe perlomeno uscito fuori dal casinò per rinfrescarsi un pò le idee. INVECE NO!!!!!
    La pallina ricominciò a girare, ed io (quasi come ipnotizzato) rifeci esattamente la stessa cosa fatta qualche attimo prima, puntando una delle 2 placche appena ricevute, nuovamente sul rosso.
    Questa volta però l'esito fù l'opposto, e ormai, pur volendo, non riuscivo più ad accettare l'idea di dover aspettare ore ed ore , per recuperare quello che mi sembrò così facile ottenere con un sol colpo e quindi puntai altri 5.000.000 sul rosso; ancora nero, ed io ancora altri 5 sul rosso, 3° nero.
    Con tre puntate avevo gettato via 15.000.000, mi restavano solo 3.200.000. Il panico era ormai al limite e la strategia studiata a tavolino prima di partire, ormai non rientrava più nei miei progetti, quindi decisi di fare un ultimo tentativo, puntando 3.000.000 sul rosso.

    Le 200.000 lire che rimasero, le usammo per pagarci una malinconica cena, e decidemmo quindi di ripartire la sera stessa, senza passare la notte in albergo.
    Ancora oggi, non sò cosa mi spinse ad agire in quel modo, so però che non ho più avuto il coraggio di ritentare lo stesso tipo di strategia, nonostante i risultati della prima giornata, furono quelli pronosticati.

    Spero che questa mia storia sia fonte d'insegnamento per chi inizia oggi a frequentare i casinò,e che possa servire quindi ad evitare che altri compiano lo stesso errore.
    Prima di salutarvi, vorrei chiedere a tutti gli interessati a questa rubrica, di raccontare possibilmente fatti finiti male, perchè come ho detto all'inizio del post: E SOLO CORREGGENDO I NOSTRI ERRORI CHE POSSIAMO
    MIGLIORARCI.

    A PRESTO.
    Matriosca.

    Edited by matriosca11 - 14/11/2003, 21:11
     
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15 replies since 14/11/2003, 12:15   4267 views
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