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tuloski.
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Esattamente come dicevo, con il modello dinamico matematico della roulette e una stima delle posizioni e velocità iniziali ci si può portare in vantaggio.
In laboratorio si fanno cose incredibili... il problema è farlo al casinò, ripeterlo molte volte, essere in mezzo alla folla e il tutto senza farsi buttare fuori dopo 10 minuti.
Ovviamente...ma per questo sono ancora in laboratorio e non al casinò
Cmq ci si può lavorare sopra.E nessuno mi credeva....ma leggete qua: www.repubblica.it/scienze/2012/10/1...lette-44384989/
Esattamente come dicevo, con il modello dinamico matematico della roulette e una stima delle posizioni e velocità iniziali ci si può portare in vantaggio.
Intanto io continuo con il mio progetto, seguito da altri 2 ingegnieri e un professore...ma tanto che lo dico a fare ai geni presenti su questo forum che hanno sbancato casinò di tutto il mondo
Ciaoooo
Non funziona esattamente in questo modo: la stima non si fa affatto sulle velocità iniziali, ma sugli ultimi giri. Ciò che ha importanza misurare è di quanto la pallina decelera nelle ultime X rotazioni, ed ovviamente la velocità (che si presume costante) del rotore.
Che progetto stai continuando? Ce ne sono di diversi già in giro...
Per posizione e velocità iniziali io intendo posizione e velocità ad un certo momento che decido io
E comunque sanno benissimo tutti che agli ultimi X giri non puoi calcolare niente perchè non puoi già più puntare. Invece dai primi giri e con un modello decente puoi già calcolare "tutto" (o meglio puoi portarti in una posizione di vantaggio).
Il mio è un progetto diciamo personale, ho già ricevuto offerte di finanziamenti ma per ora è fermo visto che lavoro a tempo pieno. Appena riusciamo a ritagliarci un po' di tempo però ci buttiamo di brutto, sempre che non arrivi prima qualcun altro..
Articolo repubblica sulla fisica della roulette |