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riccardo646.
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La cosa che mi ha stupito è stata quella di un forum protetto per dire cose che tutti sanno. Sull’approccio strumentale alla roulette fisica sono stati scritti libri ed è di dominio pubblico, dunque un forum protetto servirebbe per diffondere qualche notizia riservata, ma non per quello che tutti già sanno, mi aspettavo qualche aspetto scientifico non ancora divulgato.
La seconda stonatura è l’affermazione dell’esistenza di un algoritmo valido per tutte le roulette. Ho posto più volte la questione passata in silenzio, e quel silenzio mi fa capire la mancanza di conoscenza tecnica della materia.
L’ algoritmo è un sistema di calcolo che interpola la velocità rotazionale della pallina con il peso e il diametro della pallina, con la forza applicata alla stessa (lancio), e in dipendenza del diametro della roulette ( distanza da percorrere) e in dipendenza della finitura superficiale ( taber test della granulometria della finitura superficiale) che influenza anche del 30% la decellerazione, angolo di discesa, dimensione dei diamanti di arresto ( in base alle loro misure cambia l’angolo di ribaltamento), punto di partenza.
La maggior parte di questi parametri sono tipici del costruttore ( marca tipo, e anno di produzione) asserire che esiste un algoritmo a priori per tutte le roulette, significa non conoscere l’argomento.
In quanto alla roulette fisica, e alle diverse opinioni in merito, vorrei ricordare che è una certezza
( ed il Riz non c’entra niente), è la serietà di Thorp che non è in discussione. Personalmente sono anche io, come molti sul forum, interessato a questo aspetto da sviluppare. Ma sono anche contrario all’utilizzo di strumentazione. Sono più indirizzato ad un concetto statistico che parte dalla mano del croupier, a cui lo stesso Thorp, da un certo rilievo.
Riccardo
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Usciamo allo scoperto, battere la roulette? Si puo |